Modica, aperto Reparto Covid con 5 nuovi medici in servizio
All'Ospedale Maggiore completato il riordino dei Reparti
L’Ospedale Maggiore di Modica ha completato la riorganizzazione dei reparti e dei servizi per la gestione dell’emergenza Covid creando un’area cosiddetta “grigia”, dedicata ai soggetti positivi con sintomi. Il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, questa mattina si è recato sul posto per constatare di presenza la funzionalità degli interventi messi in campo. “Con grande soddisfazione ho potuto vedere di persona la nascita di un nuovo reparto da 14 posti letto allocato in quelli che erano i locali uffici direzione sanitaria. In questo modo non sono stati sottratti posti letto ad altri reparti. Gli uffici hanno preso il posto degli ambulatori che a loro volta sono stati trasferiti nell’adiacente edificio che ospita già la medicina legale. In questo modo chi va a sottoporsi a visita presso gli ambulatori non dovrà entrare nel corpo principale dell’Ospedale così da non creare affollamenti nei corridoi della struttura ospedaliera”. Un’altra novità che il Primo Cittadino ha potuto constatare è rappresentata dall’assunzione di cinque nuovi medici che lavoreranno per la gestione di questo nuovo reparto Covid. “Con la nascita di questo nuovo reparto dove sarà utilizzato anche il personale neo assunto, salgono a 24 i posti letto disponibili per il comprensorio modicano. Tali posti serviranno ad accogliere in modo più sicuro i pazienti Covid che, successivamente in caso di complicazioni, verranno trasferiti all’Ospedale Covid Papa Giovanni Paolo II. Voglio ringraziare ancora una volta tutto lo staff dell’Ospedale Maggiore con in testa il direttore sanitario Piero Bonomo, che hanno dato dimostrazione di grande professionalità e capacità organizzativa. In tutti questi mesi hanno lavorato in prospettiva di un peggioramento della situazione che purtroppo è puntualmente arrivato. Ogni giorno danno dimostrazione del rigoroso rispetto delle regole interne che hanno portato questa struttura ad essere la più sicura sia per i pazienti che per lo stesso personale che vi lavora. Ringrazio, a nome della comunità, anche la Direzione Sanitaria provinciale che sostiene le iniziative messe in campo dall’Ospedale Maggiore e che si sta sforzando di ottimizzare spazi e risorse per mettere a disposizione di tutti i cittadini, quanti più servizi possibili. Se oggi possiamo creare un reparto funzionale in poco tempo si deve anche alla progettazione e realizzazione del nuovo Pronto Soccorso, costruito grazie alla compartecipazione dell’Amministrazione Comunale, e pensato anche in previsione di qualsiasi emergenza epidemiologica”.