Mettere in sicurezza Discesa Peschiera: le richieste di Comibleo al sindaco di Ragusa
Comibleo, poi, si sofferma su altre questioni che, se risolte, potrebbero contribuire a migliorare la sicurezza stradale
(23 marzo 2023 – Mettere in sicurezza Discesa Peschiera: le richieste di Comibleo al sindaco di Ragusa)
Su Discesa Peschiera, il Comibleo ha le idee chiare ed è per questo motivo che, ai fini del miglioramento della sicurezza mediante l’installazione della segnaletica di pericolo, di delimitazione della carreggiata e di catarifrangenti laterali della strada in questione, sono state inoltrate richieste specifiche all’indirizzo del sindaco di Ragusa e, per conoscenza, al prefetto. “Chiediamo – è sottolineato dal Comibleo – il senso unico di marcia per evidenti ragioni di sicurezza, in uscita verso via DiQuattro: ciò eliminerebbe il continuo attraversamento di Ibla che è causa di notevole inquinamento acustico e atmosferico e crea nocumento ai residenti delle vie interessate. In alternativa, proponiamo il senso unico in entrata da via DiQuattro consentito solo alle autovetture di residenti e autorizzati, circostanza che amplierebbe la capacità di parcheggio di Discesa Peschiera; ridurrebbe la pericolosità; migliorerebbe la sicurezza stradale. Inoltre, si dovrebbe puntare alla installazione della segnaletica verticale e orizzontale di delimitazione della carreggiata oltre ai catarifrangenti laterali”.
Comibleo, poi, si sofferma su altre questioni che, se risolte, potrebbero contribuire a migliorare la sicurezza stradale. Quali? L’installazione di specchi parabolici: all’incrocio tra la via Maria Paternò Arezzo con via Dott. Solarino; nell’angolo tra l’ex Distretto-Università e la balconata su via Arezzo; e, ancora, la chiusura al traffico, eccetto i residenti, dell’angusta via Giusti per motivi di sicurezza e di fruizione ambientale: via Giusti è meta turistica per la presenza della chiesa di San Filippo Neri patrimonio Unesco. Inoltre, da queste parti, sarebbe opportuno il rifacimento della pavimentazione stradale particolarmente sconnessa che provoca eccessivo rumore e vibrazioni. Altre richieste attengono alla chiusura al traffico dell’angusta via Chiaramonte e di piazza Chiaramonte per motivi di sicurezza e di fruizione ambientale, eccetto i residenti: via e piazza Chiaramonte sono molto frequentate per la presenza della chiesa di San Francesco all’Immacolata e del palazzo Battaglia siti Unesco, dell’Università e dell’Opera Pia che ospita i migranti; consentire libertà di accesso da tutti i varchi della Ztl di Ibla ai residenti; reinstallare il cartello aggiuntivo del numero telefonico comunale del servizio Radio Taxi fatto rimuovere dall’ex assessore tre anni fa; verificare la conformità dell’occupazione del suolo pubblico al Codice della strada, alle norme sanitarie, al dpr 503/96 sull’abbattimento delle barriere architettoniche e al Codice dei Beni culturali.
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