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Mega impianto Fotovoltaico nel Siracusano: se in nome delle rinnovabili si può deturpare il territorio siciliano/VIDEO

Il reportage video sulla protesta contro la realizzazione di un mega impianto di fotovoltaico nel siracusano

di Carmelo Riccotti La Rocca

Si può, in nome dell’energia rinnovabile, distruggere la bellezza del paesaggio ibleo? La risposta appare scontata, ma non ai “piani alti”, altrimenti non si spiegherebbe perchè si continuano a dare autorizzazioni per la costruzione di mega impianti in zone incontaminate della Sicilia dove da tutelare non c’è solo la veduta, ma anche la biodiversità. Cosa si vuole fare del territorio siciliano? Il punto è proprio questo, perchè è chiaro che ci si debba convertire alle rinnovabili, ma perchè intaccare e deturpare luoghi magnifici?  È questo il ragionamento dei tanti che sabato (19 giugno) si sono dati appuntamento in contrada Bosco di Sopra, a Canicattini Bagni, per protestare contro la realizzazione di un mega impianto di fotovoltaico che si estenderebbe anche in altri Comuni. Al posto della della macchia mediterranea dovrebbero sorgere, secondo il progetto, 187.280 pannelli fotovoltaici posti a terra oltre cabine e altre dotazioni, su una superficie di circa 100 ettari.

Il reportage video sulla manifestazione

 

 

 

Le foto

 

 

 

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