Le stelle cadenti della costellazione del Drago illuminano il cielo di Capodanno
Le "Draconidi" stanno raggiungendo il picco proprio in queste ore e chiudono un mese molto affascinante dal punto di vista astronomico
(31 dicembre 2012)
Dopo le Geminidi, arrivano le stelle cadenti di fine anno: le Draconidi, che già dalla scorsa notte stanno dando spettacolo in cielo. Residui della cometa 21P / Giacobini-Zinner, in genere vengono ammirate ad ottobre, ma c’è una corrente meno nota, ed è per l’appunto quella di dicembre, individuata recentemente e di cui si parla poco perché “oscurata” dalle Geminidi e spesso anche dalle Ursidi, che però quest’anno non erano attese con molto fervore a causa del picco in coincidenza con la luna piena (22 dicembre).
Lo sciame fu scoperto dalla Sezione Meteore olandese (DMS) nel 1992 e confermato nel 1995, ed è ancora tutto da studiare. Non si conoscono molto dettagli, ma per osservarle si deve volgere lo sguardo in direzione della costellazione del Drago (da cui prendono il nome), quest’anno particolarmente favorevole perché la Luna sarà a meno del 50% di visibilità. Il maggior numero delle meteore è atteso nelle ore notturne del 31 dicembre alle 2 circa.