Ladri modicani tentano di fuggire con la 600
Rocambolesco inseguimento sulle strade di Rosolini
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Noto (SR) hanno effettuato un rocambolesco inseguimento due notti fa a Rosolini, conclusosi fortunatamente senza danni né feriti, ma con serie conseguenze penali per due uomini che hanno tentato di sfuggire ai controlli.
In orario notturno, i Carabinieri hanno intercettato in via Sant’Alessandra un’autovettura Fiat 600 con a bordo due persone, che circolava col bagagliaio aperto trasportando al suo interno un ciclomotore, parzialmente occultato da un lenzuolo.
Ben consapevoli di cosa potesse significare tale situazione, i militari hanno subito raggiunto la vettura e le hanno intimato di fermarsi, ma l’uomo alla guida non ha ottemperato all’alt dei militari ed ha tentato di fuggire e di seminare la gazzella. Ne è scaturito un pericoloso inseguimento tra le vie cittadine, durante il quale, mentre il conducente della 600 guidava in modo spericolato, il suo passeggero ha slegato il ciclomotore che, svincolato dalla autovettura, subito dopo una curva è rovinato al suolo.
Raggiunta e fermata l’autovettura in fuga, i militari del Radiomobile hanno anche recuperato il ciclomotore, risultato provento di furto avvenuto a Modica (RG) qualche ora prima, ed hanno deferito i due uomini – A.S. di anni 21 e A.D. di anni 44, entrambi di Modica – all’Autorità Giudiziaria per ricettazione. Ad entrambi sarà anche notificato un foglio di via obbligatorio. Naturalmente il conducente è stato anche sanzionato per le numerose violazioni commesse alle norme del codice della strada ed entrambi per aver violato la normativa anti Covid, avendo circolato in orario notturno.