“La comicità dell’insulto” di Giorgio Magri: il 24 gennaio al “Mug” di Comiso
L'artista ha dovuto «offendere la gente senza offenderla, a fare capire l’iperbole e a spogliare dall’odio e dal giudizio le sue battute»
(20 gennaio 2023 – “La comicità dell’insulto” di Giorgio Magri: il 24 gennaio al “Mug” di Comiso)
Il 24 gennaio al “Mug” di Comiso la “La comicità dell’insulto” di Giorgio Magri. Originario di Milano, Giorgio Magri è il primo e unico rappresentante in Italia della “insult comedy” (letteralmente “comicità dell’insulto”), un genere che vede nei giganti Groucho Marx e Don Rickles i suoi alfieri. Battute politicamente scorrette e black humour spietato, ma per dirlo con parole sue: «Non c’è odio ma sberleffo, io prendo in giro soprattutto me stesso». È un genere di comicità parecchio difficile da far accettare in Italia ma anche oltreoceano, il pubblico in genere preferisce un umorismo più “fruibile” e meno soggetto a fraintendimenti o offese di qualsiasi sorta. Lui stesso in un’intervista ha affermato di aver dovuto rivedere le sue battute e le sue provocazioni perché pensava fossero più lampanti e chiare, mentre in realtà la risposta del pubblico viaggiava in direzione opposta. In altre parole ha dovuto imparare a «offendere la gente senza offenderla, a fare capire l’iperbole e a spogliare dall’odio e dal giudizio le sue battute». Una comicità forse ancora poco popolare e che può in un certo senso indurire il pubblico, ma che in fondo può anche insegnare a ridere di più su noi stessi e a non prenderci troppo sul serio.
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