Inizia la nuova avventura di Donne a Sud: a Vittoria la prima biblioteca di genere
Si parte con un centinaio di libri circa, frutto del grande impegno delle socie e delle generosissime donazioni di amiche/amici e simpatizzanti
(3 dicembre 2018)
All’interno del suo centro antiviolenza di via Pasolini, a Vittoria, è iniziata sabato la nuova avventura di Donne a Sud, che sabato sera ha inaugurato la sua biblioteca di genere. Si parte con un centinaio di libri circa, frutto del grande impegno delle socie e delle generosissime donazioni di amiche/amici e simpatizzanti. Donazioni che sono continuate anche nel corso della cerimonia inaugurale, alla presenza del padrone di casa, Don Beniamino Sacco, sempre attento e disponibile ad ogni esigenza dell’associazione, nata nel 2011 e che, fino ad oggi, ha accolto e aiutato oltre 100 donne (sono state 20 nel 2017, e nell’anno che si sta per chiudere sono almeno il doppio).
“La biblioteca non è solo una somma di libri – ha detto Don Beniamino prima della benedizione – ma l’esperienza del cammino culturale. L’uomo che mira ad una crescita personale deve leggere, deve conoscere, non deve e non può fidarsi solo di quello che gli altri dicono. Se le biblioteche fossero pieni di uomini e di donne avremmo una società diversa”.
La biblioteca di Donne a Sud, dedicata a Zenobia, la mitica regina di Palmira, una delle donne più influenti della storia, diventata leggendaria per la sua bellezza e la sua cultura, sarà aperta a tutti, nei giorni e nelle ore del centro antiviolenza (dal lunedì al sabato, venerdì e domenica esclusi) per dare la possibilità di consultare i testi a quanti vorranno. “Da qui possiamo e vogliamo solo crescere” hanno sottolineato Rossana Caudullo e Sabrina Mercante, rispettivamente rappresentante legale e presidente dell’associazione, ringraziando poi quanti continueranno a donare i loro libri (nuovi o usati) su tematiche / problematiche femminili, e le loro tesi di laurea.