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In manette la banda dei superalcolici: rubava a Ragusa per rivendere a Siracusa

I furti sono iniziati ad agosto e l'ultimo risale a gennaio. Le manette sono scattate per tre uomini, ma del gruppo facevano parte anche una donna e un minore. La merce trafugata veniva poi “piazzata” a prezzi inferiori nei locali

(20 febbraio 2019)

La polizia di Modica, coadiuvata da quella di Avola e Noto, ha dato esecuzione a quattro misure cautelari personali scaturite da una lunga e laboriosa indagine di polizia giudiziaria durata diversi mesi e che ha permesso di inchiodare alle proprie responsabilità gli autori di sei furti aggravati e di una rapina in danno di alcuni esercizi commerciali di Modica dediti alla vendita di superalcoolici. La merce trafugata veniva poi “piazzata” a prezzi inferiori in locali della provincia siracusana.

I furti, e le relative denunce, sono iniziati ad agosto e addirittura, in un caso, l’evento assumeva la connotazione di rapina poiché accompagnato da esplicite minacce ad una persona che si era accorta di quanto stava accadendo. I ladri agivano negli orari di apertura, portando via solo alcoolici e superalcoolici prelevati dagli scaffali. L’appuntamento era, praticamente, diventato settimanale: 7, 13, 20 e 24 agosto le date dei furti che, dopo una breve pausa, sono ricominciati a settembre in un altro punto vendita. L’acquisizione delle immagini dai sistemi di videosorveglianza dei negozi hanno fornito importanti elementi investigativi, come l’abbigliamento utilizzato dai malviventi, la targa dei veicoli impiegati e le differenti extension utilizzate da una donna per camuffarsi e non essere riconosciuta dalle cassiere. La banda portava con sé anche un minore. Le indagini, durate qualche mese, hanno permesso di identificare gli odierni arrestati, tutti residenti ad Avola.

Arrestati, con precedenti per reati contro il patrimonio ed altro, e posti ai domiciliari Fabrizio Finocchiaro, 26 anni, nato a Noto; Adolfo Terranova, 40 anni, e Antonio Argentino, 39 anni. Sottoposta all’obbligo di dimora una donna di 39 anni nata in Germania e residente ad Avola.

L’ultimo furto è risalente al mese di gennaio di questo anno, ma l’episodio più grave resta quello del 13 agosto 2018 quando uno del gruppo, vistosi avvicinato da un responsabile alla vendita che gli chiedeva di fargli visionare lo zaino, ha reagito urlando e minacciando pesantemente il titolare di ritorsioni qualora avesse agito nei suoi confronti con le testuali parole: “So chi sei, ti vengo a prendere di notte, ti stacco la testa…”. Nel corso dell’indagine sono state inviate tre dettagliate segnalazioni alla Procura di Ragusa, che ha condiviso pienamente quanto accertato dalla Polizia. La richiesta del P.M. che ha coordinato le indagini, dr.ssa Giulia Bisello, ha trovato pieno riscontro nelle valutazioni dell’Ufficio del Giudice per le indagini preliminari.

Valentina Frasca

 

 

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