In casa aveva una pistola clandestina, munizioni e droga: arrestato dai Carabinieri
Condotto in carcere anche uno dei giovani che, nel 2014, a Modica, aveva pestato dei giovani per derubarli. Ora per lui è arrivata la sentenza di condanna
(16 gennaio 2019)
I Carabinieri di Modica hanno tratto in arresto il messinese Nino Patti, 48 anni, residente da diversi anni in territorio ispicese, per detenzione di arma clandestina e detenzione di stupefacente ai fini di spaccio. L’attività dei militari dell’Arma è stata svolta nella zona di Ispica denominata Pantani, sul confine con il comune di Pachino.
I Carabinieri sono stati attirati nella piccola casa di campagna da alcuni movimenti sospetti, e quando hanno fatto scattare il blitz hanno rinvenuto una pistola marca Bruni modificata e senza matricola, quindi clandestina, numerose munizioni di diversi calibri, un involucro con circa 30 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione. L’uomo, un operaio, non ha potuto giustificare il rinvenimento. E’ stato, quindi, tratto in arresto in flagranza di reato e poi posto ai domiciliari in attesa di giudizio dal P.M. Giulia Bisello.
Sempre i Carabinieri di Modica hanno tratto in arresto Tahouili Mohamed, marocchino di 26 anni, per i reati di rapina ed estorsione.
Il giovane sconterà la pena di 3 anni e 6 mesi, per un episodio risalente all’aprile 2014, a Modica, allorquando, insieme ad altri soggetti, aggredì alcuni ragazzi facendosi consegnare tutti i loro averi, cellulari ed altro. L’assalto, in stile baby gang, fece scattare un’indagine dei Carabinieri e il deferimento di tutti i responsabili all’Autorità Giudiziaria iblea. Ora sono arrivate le sentenze di condanna e i provvedimenti conseguenti. Tahouili è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa.
Valentina Frasca
