Il nuoto, tra fatica e successi, della Polisportiva Mimmo Ferrito: un’eccellenza nel panorama siciliano
Tre atleti disputeranno i prossimi campionati assoluti
È una delle società sportive di nuoto più giovani ma, ciò nonostante, ha già collezionato ottimi piazzamenti in graduatoria e successi da primi della classe in diverse categorie. I protagonisti della Polisportiva Mimmo Ferrito, affiliati alla Federnuoto da oltre dieci anni ma con la licenza di esercizio scuola nuoto federale da otto, approdano al nuoto agonistico cinque anni fa e quest’anno è stato l’anno della consacrazione come migliore squadra siciliana.
Un titolo che descrive perfettamente l’impegno, la dedizione e la passione che ognuno di loro mette in questa disciplina, come atleti, allenatori, direttori sportivi. I numeri raccontano e spiegano, come sempre, il perché di un successo. 166 atleti agonisti, oltre 150 atleti Master e più di 500 bambini e adolescenti tesserati per la scuola nuoto. L’ultimo successo, in ordine di tempo, la società lo ha incassato ai recenti Campionati Italiani – Trofeo Herbalife; una manifestazione che ha visto affrontarsi nella piscina comunale del capoluogo siciliano migliaia di atleti provenienti da tutta Italia.
L’edizione di quest’anno li ha visti primeggiare con un secondo posto, all’interno del Trofeo Herbalife, nella speciale classifica femminile, grazie agli alti punteggi tabellari di Stefania Lo Sicco, Ilenia Zizzo e Giulia Noera. Un traguardo che ha il sapore dell’unicità perché, in questa sezione, la Polisportiva è stata l’unica società siciliana a salire sul podio. Il titolo italiano di fascia C (quello relativo alle società sportive con atleti iscritti fino al numero di cento) lo hanno portato a casa sbaragliando tantissime altre società.
Nella stagione invernale, così come in quella estiva, la Polisportiva Mimmo Ferrito ha agguantato un secondo posto, davvero per una manciata di punti, a livello regionale. Il gradino più alto lo hanno, comunque, ottenuto riuscendo a portare in finale il più alto numero di atleti iscritti. Traguardi raggiunti grazie a risorse umane di alto profilo professionale e dirigenziale, che fanno di questa società sportiva palermitana una piccola eccellenza nel panorama italiano. La Polisportiva Mimmo Ferrito gode della possibilità di far allenare i suoi atleti in quattro strutture: quella storica di via Belgio e il recente impianto di viale Strasburgo, senza perdere l’occasione di usufruire della vasca della piscina comunale della città così come dell’impianto all’interno del Tennis Club Palermo 3. Anche a Trapani la società vanta un nutrito numero di atleti.
Nonostante questi successi, a nessuno è capitato di riposare sugli allori. A cominciare dal direttore sportivo Maurizio Lombardo: “Ad ogni traguardo raggiunto cerchiamo, da sempre, di non montarci la testa. Lasciamo gli atleti liberi di manifestarsi sotto il profilo sportivo. Soprattutto quelli dell’agonismo. Non è tra i nostri piani quello di mettere sotto pressione i più giovani o i ragazzi del Master. Otterremo, esattamente, il risultato opposto. Se siamo riusciti a raccogliere questi risultati è, certamente, merito di una attenta, faticosa e ponderata organizzazione, misurata in ogni piccolo dettaglio. Il successo di questa società sta tutto in questo aspetto e nella straordinaria bravura degli insegnanti e dei dirigenti”.
Si, proprio gli insegnanti o allenatori come è abitudine chiamarli. Sono davvero in tanti: oltre 20 tecnici tra allenatori di primo e secondo livello, istruttori di base e allievi istruttori, presenti in vasca dal lunedì al sabato per seguire con passione, attenzione e professionalità i corsi di nuoto per i principianti e per gli atleti evoluti.
Paolo Catania è uno di loro. Lui è il coordinatore del settore agonistico, a lui spetta la visione di tutta la categoria degli agonisti e il loro allenamento. Dagli atleti più piccoli ai più grandi. Con lui i ragazzi del settore agonistico hanno vinto la classifica assoluta di tutti i campionati, dagli esordienti B fino agli assoluti. Un primato che, tra le società palermitane, ha solo la Mimmo Ferrito. Ci sono, indubbiamente, atleti che si sono distinti più di altri. Ai Campionati Assoluti che si disputeranno nel dicembre del 2018 hanno conseguito i tempi per accedere al massimo torneo Roberto Barcellona (classe 2000), Chiara Calò (classe 2003) e Mario Bossone (classe 2001).
A loro si aggiungono otto atleti qualificati ai Campionati italiani estivi di categoria che si terranno nel mese di agosto a Roma. Risultati raggiunti grazie ad un lavoro di squadra intenso e costante. “Il progetto natatorio nel settore agonistico della Mimmo Ferrito è nato cinque anni fa. Insieme ai colleghi Maurizio Lombardo e Vincenzo Raia, da subito, – racconta Paolo Catania – ci siamo messi al lavoro per formare i ragazzi e capire quali fossero le potenzialità di ciascuno di loro. Questi risultati li abbiamo raggiunti grazie a una collaborazione sinergica e di alto profilo professionale tra tutti i tecnici e i dirigenti. Nessuno di noi lavora per sé, siamo riusciti a fare squadra. E credo sia proprio questo il segreto e il valore aggiunge nello sport”.
Cristina Lombardo