Il Cioccolato di Modica è finalmente ed ufficialmente IGP, il primo in ambito comunitario
"Un altro importante riconoscimento per i nostri prodotti di eccellenza" ha commentato il Ministro Gian Marco Centinaio su Twitter
“Con il Commissario Europeo Phil Hogan abbiamo celebrato il riconoscimento, come indicazione geografica protetta IGP, per il cioccolato di Modica. Un altro importante riconoscimento per i nostri prodotti di eccellenza”.
Così, su twitter, il Ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, ha ufficialmente salutato l’iscrizione del Cioccolato di Modica nel registro IGP. “L’oro nero della Contea” diventa, dunque, il primo Cioccolato registrato in ambito comunitario, e Centinaio ha ricordato che “sta conducendo una battaglia per assicurare massima tutela alle nostre indicazioni geografiche”.
La bella notizia del riconoscimento ufficiale del marchio IGP arriva in una giornata difficile per Modica e per tutta la provincia di Ragusa, alle prese con i residui della violenta ondata di maltempo che l’ha colpita nel week end, e soprattutto ieri sera e nella notte, lasciandosi dietro una scia di devastazione e molti problemi, tra cui quello delle infiltrazioni nella rete idrica. La città della Contea doveva celebrare il prodotto principe della sua economia proprio in questi giorni, poi la decisione di rinviare “ChocoModica” a dicembre.
“Oggi, con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale europea, si conclude un lavoro da me avviato assieme al Consorzio cioccolato di Modica, nell’interesse di produttori, consumatori, e di un territorio che può giocare una carta economicamente importantissima proprio grazie al marchio che tutelerà questo prodotto di eccellenza”. Lo ha detto Michela Giuffrida, europarlamentare siciliana e componente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, commentando l’iscrizione del cioccolato di Modica nel registro delle indicazioni geografiche protette.
“Il nostro compito è stato supportare in ogni sede, e in particolare a Bruxelles con il commissario Phil Hogan, un prodotto che, grazie al marchio IGP, potrà adesso avere un posto d’onore tra le eccellenze italiane da tutelare e promuovere sui mercati internazionali” ha concluso Giuffrida.
Valentina Frasca