I Picciotti di Vasco infiammano Pozzallo
Dopo 2 anni Pozzallo è tornata a cantare e ballare: "Divertimento puro con la speranza sia l’inizio di una fine"/Foto
(1 maggio 2022)
Una piazza gremita e la voglia di tornare alla vita normale. Quella di ieri sera per Pozzallo non è stata una serata come le altre, ma è stata la serata della “rinascita”. Dopo due anni di fermo c’era voglia di stare insieme, voglia di musica. Ad infiammare il sabato sera pozzallese ci hanno pensato “I Picciotti di Vasco” con le canzoni del rocker di Zocca.
Emblematico l’inizio del concerto: come fece Vasco nel 95 in Rock Sotto l’Assedio (quando c’era la guerra in Bosnia), anche la cover band ragusana ha aperto il concerto con Generale di Francesco De Gregori (ma nella versione di Vasco Rossi) a voler ricordare che a pochi passi da noi si combatte un conflitto che, purtroppo, rischia di allargarsi sempre più. Poi via con il rock del Blasco e intanto la piazza andava riempiendosi sempre più e il pubblico, prima quasi freddo e distante, ha iniziato ad avvolgere la band diventando un’unica voce fino all’esplosione finale con Albachiara cantata praticamente da tutti.
“Divertimento puro con la speranza sia l’inizio di una fine”. Questo il commento del sindaco Roberto Ammatuna salito sul palco dopo il concerto.
La nottata è poi continuata con il “DJ NIGTH con Ivan Cappello, Mattia Terranova e Gianni Agosta e la voce Antonello Mineo con i giovani che si sono letteralmente scatenati. L’iniziativa di ieri rientra nell’ambito del Festival “3 DAYS OF MUSIC, FUN, SHOW” che ha aperto i battenti venerdì e si chiuderà stasera. Questo il programma di oggi:
Dalle ore 10:00 alle ore 13:00 artisti di strada con spettacoli itineranti per il centro storico della città e Luna Park Gonfiabile;
Dalle ore 16:00 Ex Pantano Raganzino artisti di strada con LUMIA;
Dalle ore 17:00 in Piazza delle Rimembranze SIKANIA in concerto;
Dalle ore 17:00 fino alle ore 19:30 in Piazza Municipio LE FOLLIE DI ZAZU e a seguire VERDE PISTACCHIO;
Dalle ore 18:00 alle ore 20:00 Ex Pantano Raganzino musica folkloristica con NON’È LAPA NE MUSCA.
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