I 265 da Malta a Pozzallo: ecco dove vanno i 20 che dicono no al rientro a casa e alla quarantena
Il sindaco Ammatuna: mi sono battuto per loro, alcuni nell’isola non hanno da mangiare né dove dormire, ma è inaccettabile il rifiuto dei 20 (2 di Ragusa e 2 di Vittoria) ad andare in albergo visto che non hanno un mezzo per tornare a casa
(4 aprile 2020)
Sono 265 i Siciliani che domani potrebbero rientrare da Malta a Pozzallo. Molti di loro hanno vissuto settimane drammatiche, senza cibo, né un posto in cui dormire. Per il loro rientro c’era stato un diniego, alla luce delle restrizioni vigenti sulla sicurezza contro la diffusione del contagio. Il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna, da noi interpellato, spiega così la situazione: “ mi sono battuto in tutti i modi, con l’Ambasciata, il Ministero dell’Interno, il governo regionale per risolvere il problema in quanto non possiamo lasciare morire di fame nostri concittadini in nome del totem della sicurezza. Questa può essere garantita senza negare ai nostri corregionali il diritto ad un letto e ad un pasto, oltre che a condizioni di dignità. Per loro però c’è l’obbligo, dopo tutti i controlli che saranno esperiti al loro arrivo al porto, di rispettare l’isolamento. Quindi è stato chiesto loro di raggiungere con mezzi propri la residenza. In molti avranno dei parenti in porto che potranno accompagnarli, per gli altri la soluzione è salire su un autobus approntato dalla Regione per raggiungere l’hotel Mediterraneo di Ragusa, convenzionato, dove potere rispettare le prescrizioni sull’isolamento. Purtroppo venti di loro hanno detto di non avere mezzi propri per tornare a casa e si sono nel contempo rifiutati di andare in albergo. Tutto questo è inaccettabile”.
I 265 risiedono in comuni di quasi tutte le province siciliane e una parte in quasi tutti i comuni iblei.
I venti che hanno opposto quello che Ammatuna definisce un rifiuto inaccettabile sono residenti nei seguenti comuni: 2 a Ragusa, 2 a Vittoria, 2 a Catania, 2 a Palermo, 2 a Siracusa, 1 a Messina, Motta Sant’Anastasia, Floridia, Cefalù, Messina, Santa Venerina, Valderice, Trapani, Ravanusa, Rodi Milicia.