Frodi alimentari e rischi contagio: multe per 17 mila euro nel mercato ortofrutticolo di Comiso
Gli ispettori del corpo forestale regionale hanno accertato 12 violazioni: i prodotti on erano tracciati. Controlli annunciati a Pozzallo dove sono in arrivo navi cariche di grano
(24 aprile 2020)
Prodotti alimentari non tracciati in violazione delle norme. Fatto solitamente grave che, nell’emergenza coronavirus diventa ancora più allarmante per la potenzialità dei rischi di contagio. E’ accaduto nel mercato ortofrutticolo di Comiso all’esito dell’ispezione degli agenti del nucleo operativo del Corpo forestale regionale e dell’Ispettorato centrale per la qualità e la repressione delle frodi agroalimentari. Passati in rassegna tutti i box dei concessionari alla vendita. Dodici i verbali amministrativi elevati per un totale di diciassettemila euro di sanzioni. Le contestazioni riguardano soprattutto la tracciabilità dei prodotti, per la quale sono state riscontrate gravi irregolarità.
«E’ un aspetto – ha detto il presidente della Regione Musumeci – sul quale saremo inflessibili perchè strettamente connesso alla sicurezza alimentare. La salubrità dei cibi che finiscono sulle nostre tavole deve essere assolutamente certificata e i controlli, che mirano a verificare anche la correttezza dei prezzi, saranno sempre più frequenti in ogni parte dell’Isola».
Nei prossimi giorni le verifiche si sposteranno a Pozzallo, sempre in provincia di Ragusa, dove è previsto l’arrivo di due navi cariche di grano duro per uso alimentare. In programma un rigoroso campionamento per accertarne la qualità.