Femminicidio a Niscemi: uccide la moglie con tagliacarte e si costituisce
Negli ultimi tempi pare che l’omicida avesse manifestato segni preoccupanti di seri disturbi mentali
(18 maggio 2020)
Stamattina, poco dopo le 8, si è consumato un omicidio a Niscemi, un comune agricolo di 26 mila abitanti a 80 km da Caltanissetta.
Più che omicidio, è più giusto parlare di femminicidio dato che la vittima è Giuseppa Pardo, una casalinga di 66 anni. A ucciderla, con un colpo di tagliacarte alla gola, è stato il marito, Vincenzo Buccheri, di 67 anni, pensionato, ex venditore ambulante, che subito dopo si è costituito nella locale caserma dei carabinieri. Teatro del delitto l’abitazione dei due, in via Manzoni, nel quartiere “Cimitero”, alla periferia nord del paese. Inspiegabile, per i vicini, il movente dell’uxoricidio. Negli ultimi tempi pare che Vincenzo Buccheri abbia manifestato i segni preoccupanti di seri disturbi mentali.
L’uomo, nel momento in cui si è recato dai carabinieri per costituirsi, non ha manifestato alcuna emozione ed è apparso tranquillo. I militari, coordinati dal colonnello Ivan Borracchia, si sono subito recati in casa dei due coniugi dove hanno trovato il cadavere di Giuseppe Pardo in una lago di sangue. L’uxoricida si trova in questo momento in stato di fermo nella caserma dei carabinieri, a disposizione del sostituto procuratore di Gela Mario Calabrese.