Etna in eruzione, parzialmente chiuso Fontanarossa. Alle 16 nuova riunione dell’Unità di Crisi
"Allo stato attuale - fa sapere il presidente di Soaco, Silvio Meli - l'aeroporto di Comiso non può aiutare Catania perché lo spazio di avvicinamento interessato dalla cenere è lo stesso"
(14 febbraio 2019)
Riparte l’attività eruttiva sull’Etna. Da qualche ora si sta intensificando l’emissione di cenere dai crateri sommitali e l’unità di crisi dell’aeroporto di Catania ha disposto dalle 14,30 la chiusura di un settore dello spazio aereo Saranno pertanto consentiti quattro atterraggi ogni ora, mentre i decolli non dovrebbero subire variazioni. I passeggeri sono invitati a verificare lo stato del proprio volo con le compagnie aeree. Informazioni sull’operatività generale dell’aeroporto sono disponibili sul sito ufficiale dello scalo, www.aeroporto.catania.it e sui profili Facebook e Twitter dell’aeroporto.
“Allo stato attuale – fa sapere il presidente di Soaco, Silvio Meli – l’aeroporto di Comiso non può aiutare Fontanarossa perché lo spazio di avvicinamento interessato dalla cenere è lo stesso. Ma la situazione è in costante evoluzione, e se i venti, al momento poco stabili, dovessero cambiare, potremmo diventare subito la pista alternativa. Alle 16, comunque, si riunirà di nuovo l’Unità di Crisi e capiremo un po’ meglio il da farsi”.
Valentina Frasca