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Eruzione Etna, operatori al lavoro per ripulire Catania
Ai cittadini sarà indicato un giorno per la raccolta dei sacchetti contenenti la cenere caduta su balconi, spazi condominiali, giardini
(17 febbraio – Eruzione Etna)
In seguito all’imponente eruzione dell’Etna e alla pioggia di cenere che si è abbattuta sulla città di Catania, l’assessore all’Ecologia Fabio Cantarella e il sindaco Salvo Pogliese hanno disposto già da ieri sera lavori senza sosta per ripulire la città. Secondo un piano redatto insieme con la Dusty, diverse squadre di operatori si sono messi all’opera per la pulizia di strade, marciapiedi e aree cittadine. Tra i macchinari utilizzati ci sono 20 spazzatrici e diversi soffiatori, utili soprattutto per i marciapiedi. Ai cittadini sarà presto indicato un giorno del calendario della raccolta per l’esposizione dei sacchetti contenenti la cenere caduta su balconi, spazi condominiali, giardini. Per il materiale recuperato, che costituisce rifiuto speciale, si prevede un utilizzo in parte nell’ambito del verde pubblico e in parte nel settore dell’edilizia, anche al fine di abbattere gli ingenti costi del conferimento in discarica.
“Contiamo di chiudere le operazioni di pulizia in pochissimi giorni, – dichiara Pogliese – grazie all’attività ininterrotta degli operatori, così da rimettere in sicurezza le strade cittadine. In questa fase raccomandiamo a tutti la massima prudenza”.