Emergenza Covid a Ragusa, le associazioni sportive sono esentate dal pagamento delle utenze
All’Amministrazione è stato chiesto di adottare misure straordinarie a tutela delle associazioni che gestiscono gli mpianti sportivi
(1 ottobre 2020)
A seguito dell’emergenza sanitaria e delle disposizioni normative, statali e regionali, in materia di Covid-19, la gestione degli impianti sportivi di Ragusa ha subito, in una prima fase, la completa chiusura con conseguente sospensione delle diverse attività. Nella seconda fase, tutt’ora in corso, si è presentata la necessità di ottemperare alle diverse prescrizioni previste in ordine alla modalità di fruizione e accesso alla strutture con il conseguente aggravio dei costi per garantire le norme anti-contagio.
Tale situazione è stata rappresentata all’assessorato allo sport dai rappresentanti delle società che gestiscono il Palazzetto dello sport “Pino Minardi“ di via Rumor, il Palazzetto dello sport “Salvatore Padua” di via Zama, la Palestra “Umberto I” di via V. E. Orlando, lo SkatePark “Totò Ottaviano” di viale Colajanni. All’Amministrazione comunale è stato chiesto di adottare misure straordinarie a tutela delle associazioni che hanno avuta affidata la gestione degli impianti sportivi.
Per questo motivo la Giunta Municipale, su proposta dell’assessore allo sport Eugenia Spata, ha approvato quale misura straordinaria di sostegno alle associazioni sportive che gestiscono gli impianti comunali, l’esenzione per il periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2020, dal pagamento di quella parte dovuta per le utenze del metano ed energia elettrica, pari ad un quarto dei consumi, che secondo gli accordi di gestione degli impianti è posta a carico delle società sportive.