Emergenza coronavirus, Modica: obbligato alla quarantena usciva per fare acquisti, denunciato
Un’altra persona denunciata perché non rispettava la distanza di sicurezza in fila all’ingresso del supermercato. Indagini sulla donna di Pavia: altri tre in isolamento
(26 marzo 2020)
Sottoposto all’isolamento obbligatorio in casa, ha deciso di uscire per fare degli acquisti. Ma è stato sorpreso dalla polizia locale di Modica che lo ha denunciato.
Mercoledì l’uomo, il cui periodo di quarantena scadrà nei prossimi giorni, era uscito dalla propria abitazione e si era recato in una farmacia per acquistare medicinali. Quindi era andato anche in una ricevitoria-tabacchi poco distante. La vicenda non è passata inosservata e una squadra della polizia locale, è riuscita a rintracciarlo.
L’uomo, 42 anni, ha ammesso i fatti, indicando la farmacia e la ricevitoria. Dagli accertamenti compiuti nei due esercizi è risultato che in entrambi i casi erano attivi i sistemi di sicurezza e che il personale era dotato dei dispositivi di protezione individuale. L’uomo, in ogni caso, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa.
Un altro uomo è stato denunciato poiché era andato a fare la spesa in un supermercato, in compagnia della madre anziana, tra l’altro senza mantenere la distanza dagli altri nella fila esterna al locale. All’uomo, diffidato, è stato contestato anche il fatto che avrebbe dovuto fare la spesa da solo e non in compagnia dell’anziana madre.
Nel frattempo si ricostruiscono i contatti dell’anziana risultata positiva al coronavirus, dopo essere rientrata da Pavia. Sulla base delle indagini svolte altre tre persone sono state poste in quarantena. E ciò perché un modicano era stato accompagnato a Ragusa dallo stesso tassista che aveva trasportato la donna dall’aeroporto di Catania a Modica. L’uomo, rintracciato telefonicamente, ha comunicato di essersi trasferito per lavoro nel Nord Italia, per cui è stato diffidato a mettersi in quarantena. Stesso discorso per la moglie ed il figlio.