Dal Salento a Scicli, per ballare a suon di pizzica: l’Antonio Amato Ensemble al Taranta Sicily Fest
Completato il programma e resi noti tutti i nomi dell'edizione 2019. Balli scatenati di sera e nel pomeriggio l'atteso stage con la ballerina Cristina Frassanito. L'ingresso è gratuito
(22 luglio)
Completato il parterre di ospiti della nona edizione del “Taranta Sicily Fest”, il festival dedicato alla musica popolare del sud Italia, che il prossimo 9 agosto in Piazza Italia, a Scicli, farà scatenare gli amanti di questo particolare genere musicale. Accanto alla Sicily Folk Orchestra, il gruppo siciliano che aprirà la serata, si completa il programma dell’edizione 2019, con uno dei gruppi più rappresentativi della musica pugliese, l’Antonio Amato Ensemble, che fa della musica un vero linguaggio comunicativo, flusso di pensieri sonori, trepidazione. Alle prime idee che accompagnavano la musica popolare alla classica, in modo da creare un connubio raffinato ma allo stesso tempo autentico, si aggiungono negli anni ritmi dispari, echi esotici, contaminazioni, sound raffinato e arrangiamenti inconsueti. Sul palco, con Antonio Amato, frontman del gruppo, artista eclettico tra i più noti esponenti della musica salentina, suoneranno Antonio Marra, batterista della Notte della Taranta dal 1999; Valerio Rizzello, oboista e tastierista storico collaboratore di Amato; il violinista e violista Armando Ciardo; il chitarrista Palmiro Durante e a Luigi Baldassarre, filosofo e “bassoenterologo”.
Attesissimo, ritorna anche lo stage di pizzica, quest’anno tenuto dalla leccese Cristina Frassanito, oggi ballerina ufficiale del gruppo “Antonio Amato ensemble” e “Cunservamara”, parte del corpo di ballo della “Notte della Taranta” dal 2016 e danzatrice dal 2014 del “Li Ucci Festival”. In curriculum anche la collaborazione con la compagnia di nuova danza popolare “Tarantarte” e la partecipazione come danzatrice ad alcuni videoclip tra cui “Il Pumminale” di Vinicio Capossela con la regia di Lech Kowalski e “Mamma Sirena” di Officina Zoé con la regia di Edoardo Winspeare. A Scicli terrà il workshop “Danzare se stessi”, ispirato allo studio dei principi dinamici del movimento, cioè dei “modi” in cui è possibile eseguire un movimento, adattandolo alla fisicità con naturalezza. Attraverso l’esplorazione coreutico-musicale del territorio salentino, lo stile e il pensiero di Cristina Frassanito faranno uscire dagli schemi della “pizzica moderna”, concentrandosi sul beneficio della musica e della danza popolare, tramite la ricerca della semplicità, così raggiungendo consapevolezza e fedeltà verso sé stessi.
Per iscrizioni allo stage è possibile accedere alla pagina web dedicata al festival. La serata della nona edizione del “Taranta Sicily Fest” è a ingresso gratuito, grazie al supporto del Comune di Scicli e di numerosi sponsor privati, partner dell’associazione Barocco Eventi che promuove l’evento con grande impegno. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet www.tarantasicilyfest.it e i canali social Instagram e Facebook.
Comunicato stampa