Da Ragusa a Catania e i disagi dei pendolari per la sospensione del bus delle 5. Il PD chiede il ripristino
“Tramite il nostro capogruppo in Consiglio comunale, Mario Chiavola, consegneremo al Sindaco di Ragusa la petizione chiedendogli, quindi, di intervenire e fare quanto in suo potere”
(6 agosto 2020)
Adoperarsi per il ripristino della corsa Ragusa-Catania delle ore 5 del mattino dal terminal di via Zama, sospesa da qualche tempo dalla Etna Trasporti recando non pochi disagi a decine di pendolari che quotidianamente si recano presso il capoluogo etneo con particolari esigenze legate a turni lavorativi.
E’ la richiesta che il PD di Ragusa, con il proprio segretario Peppe Calabrese, rivolge al primo cittadino Peppe Cassì, portando alla sua attenzione una petizione che i dem iblei sostengono con forza.
“Si tratta di un servizio di pubblica utilità – spiega Calabrese – la cui sospensione sta causando diversi problemi, soprattutto su un piano economico, ai numerosi pendolari che ne facevano uso. Si tratta, chiaramente, di persone che hanno stipulato un abbonamento in funzione delle proprie esigenze lavorative e che adesso sono costrette a recarsi a Catania con i propri mezzi di trasporto. Tramite il nostro capogruppo in Consiglio comunale, Mario Chiavola, consegneremo al Sindaco di Ragusa la petizione chiedendogli, quindi, di intervenire e fare quanto in suo potere perché la corsa venga ripristinata”.
“Inoltre – conclude il segretario Calabrese – interesseremo il nostro parlamentare regionale, on. Nello Dipasquale, affinché anch’egli possa occuparsi della faccenda”.