Covid, Terapie Intensive al collasso: ‘Dal 5 novembre niente più posti’
Lo studio e la denuncia: "Se solo una persona non troverà posto scatterà la denuncia per concorso in omicidio
Dal 5 novembre non ci saranno più posti disponibili in Terapia Intensiva. La denuncia parte da Codacons che ha presentato un esposto in tutte le Procure siciliane perchè si indaghi sulla carenza dei posti letto e sulle eventuali responsabilità. “Quanto sta avvenendo in questi giorni è assurdo e inaccettabile e dimostra la totale impreparazione dello Stato e delle Regioni nell’affrontare l’emergenza coronavirus – spiega il Codacons – Molti reparti di terapia intensiva stanno andando verso la saturazione dei posti letto, i pronto soccorso sono al collasso e le ambulanze devono attendere ore prima di poter dare in carico i pazienti. Una situazione di caos generale ancor più grave se si considera che il virus circola in Italia già da febbraio, e sono state stanziate nei mesi scorsi ingenti risorse in favore degli ospedali, sia pubbliche sia attraverso donazioni dei privati, così come sono stati richiamati medici in pensione e avviati bandi speciali per reperire personale sanitario.Per tale motivo con l’esposto alle Procure il Codacons chiede alla magistratura della SICILIA di avviare indagini penali sul territorio, tese ad accertare eventuali ritardi, omissioni ed errori da parte dello Stato e della Regione, che abbiano contribuito a determinare le difficoltà che oggi caratterizzano gli ospedali, e se anche un solo cittadino non troverà posto nei reparti di terapia intensiva, scatterà una denuncia per concorso in omicidio colposo nei confronti degli organi pubblici con richiesta di arresto verso i responsabili”