Covid e vaccino, “informazione sia maggiormente pluralista”
“Non è il caso di interpellare medici e scienziati, come il prof. Tarro che nutrono qualche dubbio?": a dirlo il senatore Scilipoti Isgrò
(22 dicembre 2020)
“Ho, da medico e politico, la massima stima della scienza e credo nell’ utilità dei vaccini che hanno migliorato la qualità di vita mondiale. Fatta questa premessa, vado alla cosidddetta variante inglese del Covid. Allo stato attuale non abbiamo certezze in nessun senso, cioè non sappiamo esattamente in che cosa essa consista e che effetti abbia. Nel contempo i vari vaccini studiati e prodotti contro il Covid tengono conto del ” vecchio” virus, per semplificare. Tutto questo deve portare laicamente al dubbio e alla riflessione sulla reale utilità attuale del vaccino e se non è il caso di attendere qualche giorno. Invece nei media regna un clima bulgaro specie dopo l’ approvazione europea che era una non notizia e si odono solo voci a favore del vaccino. Proprio per seguire la saggia regola giornalistica della pluralità di vedute, non è il caso di interpellare medici e scienziati, come il prof. Tarro che nutrono qualche dubbio?”: lo dice in una nota il Senatore di Forza Italia e Presidente di Unione Cristiana Domenico Scilipoti Isgrò.