Covid e impatto psicologico: tutto quello che si può fare per i soggetti più fragili
Il deputato regionale De Luca ha presentato all’Ars un disegno di legge che istituisce il trattamento psicologico post Covid
(21 marzo 2022 – Covid – impatto psicologico)
Aiutare i soggetti più fragili a curare l’impatto psicologico causate da due anni di pandemia da Covid-19. Con questo obiettivo il deputato regionale del Movimento Cinque Stelle Antonio De Luca ha presentato all’Ars un disegno di legge che istituisce il trattamento psicologico post Covid. «Il ddl sottoposto all’attenzione dell’Aula – spiega il portavoce pentastellato – mira a dare una risposta immediata a tutti coloro i quali stanno patendo dal punto di vista psicologico gli effetti della pandemia. Secondo quanto riferito dal presidente del CNOP (Consiglio nazionale ordine psicologi) – continua l’on. Antonio De Luca – l’emergenza legata al Covid ha avuto un impatto psicologico devastante su milioni e milioni di persone, con un incremento enorme di disturbi dell’umore, disturbi d’ansia, disturbi del sonno, disturbi dell’adattamento, disturbi dell’alimentazione, disturbi dell’area psicosomatica e relazionale e del drammatico fenomeno della dispersione scolastica. Queste persone vanno aiutate e supportate per non rischiare di trasformare l’emergenza sanitaria in emergenza sociale».
Il disegno di legge targato De Luca persegue tre finalità: fornire supporto e sostegno psicologico, con attività di diagnosi ed intervento a tutti quei soggetti contagiati, loro familiari, giovani in età scolare, professionisti che operano in strutture sanitarie, coloro i quali manifestino disagi correlati alla situazione pandemica; fornire misure di contrasto all’aggravarsi dell’impatto psicologico della pandemia sulla popolazione; attivare procedure di sorveglianza psicologica per coloro i quali hanno contratto infezione da Covid- 19, al fine di intercettare sul nascere eventuali fragilità che potrebbero determinare compromissioni psicopatologiche.
«Il servizio di trattamento psicologico post Covid-19 – chiarisce il parlamentare del Movimento Cinque Stelle – sarebbe in capo alle singole Asp siciliane e verrebbe affidato ai professionisti psicologi e psicoterapeuti già reperiti nell’ottobre 2020 con un bando di avviso pubblico destinato al supporto psicologico nell’ambito dell’emergenza sanitaria. Presso ogni ASP verrebbe inoltre istituito l’ufficio di sorveglianza psicologica per pazienti Covid, composto da psicologi liberi professionisti a rapporto convenzionale con il Sistema Sanitario Regionale, con il precipuo compito di monitorare lo stato di salute psicologica in tutti quei pazienti che hanno contratto il virus».
«Mi auguro – conclude l’on. Antonio De Luca – che i colleghi dell’Assemblea regionale diano via libera al disegno di legge, perché la pandemia purtroppo non è ancora alle spalle e le conseguenze psicologiche di questa emergenza sanitaria globale potrebbero durare per anni. Con questa norma sarà possibile fornire ai cittadini tutti gli strumenti per curare le proprie ferite, anche quelle invisibili dell’anima».
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