Covid, ambulanze ferme per 5-6 ore ad ogni paziente sospetto: una sola squadra per la sanificazione in due province
Gli operatori del 118 denunciano: a rischio la vita di persone che necessitano del soccorso urgente, mentre i mezzi sono fermi in attesa del trattamento anti-virus
(7 aprile 2020)
Una sola squadra operativa per gli interventi di sanificazione delle ambulanze delle province di Ragusa e Siracusa. Se si pensa che ad ogni paziente con sintomi sospetti di Covid-19, salito su un’autoambulanza, deve scattare l’intervento, appare evidente quali possano essere i tempi di attesa. Con la conseguente indisponibilità dei mezzi di soccorso in lista di attesa.
“Dopo ogni intervento – denunciano gli operatori del 118 – per un sospetto caso di Covid -19 è obbligatorio attendere l’arrivo degli addetti alla sanificazione prima di riprendere la normale attività. Peccato che la squadra sia solo una e debba servire sia la provincia di Siracusa che quella di Ragusa. Così si condannano gli operatori ad ore di attesa lasciando sguarnito il territorio dell’ambulanza medicalizzata e non. In pratica se durante l’attesa, che può durare anche 4-5 ore, arriva una chiamata di emergenza, bisogna allertare un’altra ambulanza proveniente da altre città mettendo a rischio la vita del paziente”.
Sul caso è intervenuto anche il sindaco di Modica Ignazio Abbate: “una situazione assurda che non possiamo tollerare. Questo fine settimana ho voluto vederci chiaro ed ho effettuato una visita a sorpresa. Quello che ho visto mi ha lasciato senza parole. Gli operatori lasciati fuori al freddo per ore senza neanche la possibilità di andare in bagno, visto che il pronto soccorso è inaccessibile per ovvie ragioni. Il mezzo in fermo sanitario per oltre 4 ore in attesa dell’arrivo della squadra che era impegnata in un altro intervento a Siracusa e per fortuna che non è arrivata nessuna telefonata di intervento o sarebbero stati seri problemi. In un momento come questo è necessario l’intervento dell’assessore Razza per mettere ordine e scongiurare rischi per la salute pubblica. L’assessore deve sollecitare la Seus, la ditta che ha l’appalto regionale per la sanificazione delle ambulanze, ad istituire una squadra che si dedichi esclusivamente alla provincia di Ragusa”.