Coronavirus, nuova ordinanza regionale: da domani riaprono librerie, negozi per bambini ed altre attività
Prorogata fino al 3 maggio gran parte delle restrizioni: in Sicilia supermercati chiusi nei festivi con divieto anche di cibo d’asporto e una sola uscita al giorno per la spesa alimentare nei giorni feriali
(13 aprile 2020)
Puntuale, poco prima della scadenza delle misure in atto, arriva l’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci che, in linea con il decreto nazionale le proroga fino al 3 maggio, recependo però alcune delle timide aperture annunciate da palazzo Chigi.
L’ordinanza prolunga i divieti fino al 3 maggio come stabilito dal governo Conte ma conferma alcune limitazioni in più, come la chiusura nei festivi degli alimentari con divieto di cibo da asporto, la limitazione ad una sola uscita al giorno per la spesa alimentare nei giorni feriali. Da domani, così come da noi già annunciato, riaprono invece negozi per bambini, librerie e cartolerie.
Queste, da domani, le attività consentite.
Commercio al dettaglio
Commercio di carta, cartone e articoli di cartoleria
Commercio al dettaglio di libri
Commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati
Attività manifatturiere
Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio
Fabbricazione di utensileria ad azionamento manuale parti intercambiabili per macchine utensili
Fabbricazione componenti elettronici e schede elettroniche
Fabbricazione computer e unita periferiche
Commercio all’ingrosso
Commercio all’ingrosso di carta, cartoni e articoli di cancelleria
Commercio all’ingrosso di fertilizzanti e altri prodotti chimici
Servizi di supporto alle imprese
Cura e manutenzione del paesaggio (parchi, giardini e aiuole) con esclusione delle attività di realizzazione
Si conferma inoltre che negli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, anche all’aperto, gli operatori sono tenuti:
a) all’uso costante di mascherina;
b) all’utilizzo di guanti monouso o, in alternativa, al frequente lavaggio delle mani con detergente disinfettante.
Le uscite per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, sono limitate ad una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare. Permane il divieto di gite fuori porta, di spostamento nelle cosiddette seconde case e verso luoghi di villeggiatura.
La chiusura domenicale e nei giorni festivi, si applica anche ai servizi di consegna a domicilio, fatta eccezione per i farmaci, per i prodotti editoriali , per i combustibili per uso domestico e per riscaldamento.