Continuità territoriale, Italia Viva Comiso: “Bene così ma sul futuro dello scalo non bisogna mollare la presa”
"La continuità territoriale è stata prevista solo per le tratte di Milano e Roma. Ci chiediamo come mai le stesse agevolazioni non possano venire applicate anche su altre tratte, come ad esempio quella di Torino"
(11 gennaio 2020)
“Lo scorso 11 dicembre, durante un nostro intervento pubblico, tramite comunicato stampa avente a oggetto la ricapitalizzazione dell’aeroporto di Comiso, avevamo suggerito all’amministrazione comunale di Comiso, con fare sempre propositivo così come intendiamo caratterizzare la nostra azione politica, di impegnarsi nel più breve tempo possibile a interloquire con la Regione Sicilia sul fronte della continuità territoriale che parecchi vantaggi avrebbe garantito a quanti decideranno di viaggiare con il nostro aeroporto. Bene, a distanza di poco meno di un mese prendiamo atto del fatto che il suggerimento è stato accolto e tradotto in termini concreti, come dire che l’azione adottata dalla Giunta Schembari è stata assolutamente in linea con quanto da noi ventilato, chiarendo in maniera inequivocabile che i nostri consigli sono positivi e utili”. Ad affermarlo è Italia Viva Comiso che torna a intervenire sulla vicenda del futuro dello scalo aeroportuale Pio La Torre. “Il bando – aggiunge Italia Viva Comiso – è stato redatto, su stessa comunicazione fornita dal Comune di Comiso, e tutto questo non potrà tradursi che in atti concreti e positivi per il rilancio dello scalo. Perché questa azione, però, possa completarsi nella maniera migliore, riteniamo che debba associarsi all’altro bando, quello per le nuove tratte, rispetto a cui, invece, l’amministrazione comunale risulta essere completamente ferma. Sembra che l’atto debba essere esitato ancora da palazzo di Città. Stiamo perdendo tempo prezioso”.
“La stagione primavera-estate, infatti, sta per partire. E tutto dovrebbe già essere pronto. Saremmo in ogni caso in ritardo rispetto alla continuità territoriale ma, come dicevamo, su questo fronte non si hanno completamente notizie. Ci risulta che, quando il bando sarà pubblicato dalla Regione, dovranno passare almeno altri sei mesi. Ecco perché diciamo che così si rischia di rimanere fuori da tutto”. Italia Viva Comiso, poi, pone un’altra questione: “La continuità territoriale è stata prevista solo per le tratte di Milano e Roma. Ci chiediamo come mai le stesse agevolazioni non possano venire applicate anche su altre tratte, come ad esempio quella di Torino, che tra qualche settimana troverà finalmente attuazione all’interno dello scalo aeroportuale comisano. Sono questi i quesiti che formuliamo all’amministrazione comunale con l’auspicio di trovare delle pronte risposte così come accaduto in occasione del bando sulla continuità territoriale, questione che avevamo sollevato di recente e rispetto a cui abbiamo raccolto un risultato che si può definire senz’altro di portata rilevante”.
Comunicato stampa