Con l’auto contro un albero, muore la trentenne Federica Guccione
La giovane era di Mazzarrone e lavorava a Comiso, in una palestra. Domani i funerali
(9 gennaio 2019)
Aveva compiuto 30 anni lo scorso luglio, e questa notte ha perso la vita in un drammatico incidente la cui dinamica è ancora tutta da chiarire e al vaglio dei carabinieri di Licodia Eubea.
Federica Guccione era di Mazzarrone, e questa notte, non si sa bene verso che ora, pare stesse percorrendo il tratto di strada che da Licodia porta verso la sua città quando ha perso il controllo della propria auto, una Lancia Y, e si è ribaltata, finendo la sua corsa contro un albero.
Ad accorgersi di quanto accaduto e a lanciare l’allarme, pochi minuti prima delle 5, è stato un passante. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, i vigili del fuoco e gli operatori del 118 ma per la povera ragazza, che viaggiava da sola, non c’era più nulla da fare. Sul luogo dell’incidente non c’erano altri mezzi.
Federica era molto conosciuta a Comiso perché lavorava in una palestra. Dal momento in cui la notizia della sua morte è trapelata, lasciando tutti sgomenti, sui social hanno iniziato a riversarsi innumerevoli attestati di stima e di affetto nei confronti di questa bellissima giovane, ricordata da tutti come solare, piena di vita e sempre con il sorriso sulle labbra, innamorata della sua famiglia e amante degli animali.
La ragazza pare fosse stata a cena con amici e prima di rientrare avrebbe chiamato il padre, per avvisarlo dell’imminente ritorno. Quando ha iniziato a tardare la famiglia avrebbe cominciato a cercarla. Una ricerca terminata nel modo più drammatico, poco prima dell’alba. Una tragedia immensa, e ai militari dell’Arma, adesso, spetta il compito di capire cosa sia successo esattamente, mentre due comunità intere sono sconvolte. La salma è stata già restituita ai familiari e i funerali saranno celebrati domani, alle 15.30, nella Chiesa Madre San Giuseppe di Mazzarrone.
Valentina Frasca