Comiso, sviluppo economico e futuro dell’aeroporto: si scommette sul progetto cargo
Il sindaco Schembari ha ricevuto l'eurodeputata Donato insieme al deputato regionale Assenza e al presidente di Soaco Spa Mistretta. Ecco le foto
(29 marzo 2021 – Comiso – progetto cargo)
Sviluppo economico e viabilità del territorio, con un’attenzione particolare agli aspetti legati all’aeroporto sia per il traffico passeggeri sia per il traffico commerciale, sono stati i temi presi in esame nel corso della visita effettuata questa mattina in municipio dall’eurodeputato Francesca Donato. A ricevere l’ospite, membro titolare al Parlamento europeo nelle commissioni REGI (sviluppo regionale) ECON (politiche economiche monetarie) e nella Delegazione all’Assemblea parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo, membro sostituto nella Commissione AGRI (agricoltura) e nella delegazione Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE, sono stati il sindaco Maria Rita Schembari insieme al deputato regionale e presidente del Collegio dei Deputati Questori Giorgio Assenza e al presidente di Soaco Spa, la società che gestisce l’aeroscalo comisano, Giuseppe Mistretta, presenti altresì gli assessori comunali Dante Di Trapani, Biagio Vittoria, Manuela Pepi e Giuseppe Alfano.
Il sindaco Schembari ha reso edotta la parlamentare europea sulle peculiarità produttive dell’area, ponendo l’accento anche sulle criticità che ne ostacolano un armonico sviluppo.
“Il nostro territorio – ha spiegato il primo cittadino – è caratterizzato da un artigianato di altissima qualità, dalla lavorazione e commercializzazione della pietra e del marmo e dalla piccola industria, nonché dall’agricoltura. Queste attività, storicamente, sono state penalizzate da un isolamento geografico che è stato superato solo con la realizzazione dell’aeroporto dapprima militare, negli anni Trenta del Novecento, e poi utilizzato a scopi civili. Oggi abbiamo un modernissimo aeroporto, che rappresenta un formidabile volano per tutto il territorio del Sud-est della Sicilia, sinergico con quello di Catania, ma il cui futuro è legato ai voli di continuità e allo sviluppo del progetto Cargo. Su quest’ultimo ci siamo scommessi, confortati dalla vicinanza dell’on. Assenza e del presidente Mistretta, appassionati sostenitori dello sviluppo commerciale dell’aeroporto. Il problema dei trasporti, però, non si ferma all’aeroporto ma investe anche il raddoppio della Ragusa-Catania per quanto riguarda il gommato e l’ammodernamento della rete ferroviaria perché non è concepibile oggi che un treno che parte dalla provincia di Ragusa impieghi circa cinque ore per arrivare a Catania penalizzando fortemente sia il turismo sia il commercio”.
“L’Ars sta cercando di approvare una difficilissima legge finanziaria che ci possa permettere di sfruttare al meglio i fondi europei affinché siano utilizzati per lo sviluppo economico e sociale della Sicilia – ha detto l’on. Assenza -, consapevoli che ci sono larghi settori del tessuto produttivo e sociale in gravi difficoltà, alcuni allo stremo anche a causa della pandemia da Covid19. Nell’attesa che ciò avvenga, posso anticipare due buone notizie. La prima, abbiamo destinato circa 2,8 milioni per l’aeroporto e la ricapitalizzazione di Soaco Spa ai quali, è molto probabile, se aggiungerà un altro milione e mezzo. C’è l’opportunità, che è poi una necessità, di utilizzare il resto dell’ex Base Nato. Ci sono, al proposito, allo studio molte idee e progetti tutti finalizzati a sfruttare al meglio le potenzialità del territorio che vede anche un’agricoltura e allevamenti d’eccellenza”.
Il presidente Mistretta ha rilevato la perfetta unione d’intenti tra Comune e Soaco Spa per sviluppare il progetto Cargo.
“È strategico per incrementare l’attività dell’aeroporto di Comiso – ha dichiarato -. Siamo impegnati in un approfondito studio per capire la qualità e la quantità di merci che possono partire da Comiso. Inoltre, con l’efficienza dell’aeroscalo, si tratta di continuare ad assicurare il diritto alla mobilità a una comunità ampia, che va ben oltre i soli confini della provincia di Ragusa”.
“Ho potuto constatare – ha commentato l’eurodeputato Donato – che in questo territorio e a Comiso in particolare, ci sono interessanti prospettive e basi economiche per lo sviluppo locale. Non c’è dubbio che il traffico Cargo può essere il fulcro di una nuova prospettiva di espansione economica, peraltro aderente alla volontà di rilancio della compagnia di bandiera che proprio sul trasporto della merci si accinge a scommettere per il suo futuro. I parlamentari del Sud della Lega abbiamo attenzionato le possibilità di sviluppo delle isole, territori questi ricchi di potenzialità. Per la Sicilia, e in particolare Comiso e il bacino che ruota attorno all’aeroporto, l’infrastruttura rappresenta uno strumento importantissimo da integrare con le altre vie di collegamento, sia ferroviario sia gommato, quest’ultime essenziali per favorire flussi turistici per chi da Catania voglia spingersi a conoscere le bellezze del Ragusano. Nello spirito di favorire le peculiarità di questo territorio, incontrerò il presidente Nello Musumeci perché tenga conto e inserisca questo bacino in un organico progetto complessivo, già in itinere, in modo da rispondere positivamente alle giuste aspettative di questo bellissimo territorio”.
Dopo l’incontro in municipio l’on. Donato ha effettuato una visita all’Aeroporto Pio La Torre di Comiso, accompagnata dal sindaco Schembari, dal presidente Assenza e dal presidente Mistretta.