Castello di Donnafugata chiuso nei lunedì di agosto: “ma che turismo proponiamo?”
E’ l’interrogativo che si pone il capogruppo del PD Mario Chiavola
(24 agosto 2021 – Castello di Donnafugata)
“Leggendo le cronache stampa di queste ultime ore, una cosa mi ha incuriosito. La chiusura del castello di Donnafugata il lunedì nel mese di agosto. A parte l’inconveniente che, ieri, questa circostanza ha causato, l’impossibilità di effettuare una verifica tecnica, con tutti gli addetti ai lavori che sono dovuti ritornare a casa, con le scuse, comunque, del Comune (dobbiamo darne atto), resta da espiare un peccato originale. Ma è mai possibile che nel mese di agosto, non dico anche in quello di luglio, non si riesca a garantire l’apertura del castello tutti i santi giorni a fronte di un flusso di turisti che risulta essere di consistente entità?”. E’ l’interrogativo che si pone il capogruppo del Pd al Consiglio comunale, Mario Chiavola, il quale ritiene che la vicenda meriti di essere approfondita con la massima attenzione. “Sembra – afferma Chiavola – che il personale destinato a garantire il servizio di custodia e apertura sia formato da quattro unità. Ed è chiaro che, a rotazione, queste persone si devono fermare almeno un giorno a settimana. Ma l’amministrazione comunale non si è posta il problema? Non è riuscita a trovare una soluzione, anche solo limitatamente ai mesi estivi, per potenziare l’organico e fare in modo che non si registrino chiusure settimanali di un sito che, da quello che sappiamo, è uno dei più gettonati dai visitatori? Mi sembra tutto così assurdo. E continuiamo a riempirci la bocca di turismo come se fosse una cosa che si costruisce a parole quando, invece, è necessario organizzarsi, programmare, pianificare, non lasciare tutto al caso. Tutto quanto, al contrario, sembra si stia facendo in questa occasione”. Chiavola, poi, torna a battere sul tasto della sovrapposizione degli spettacoli sempre al castello di Donnafugata. “Sembrava che l’amministrazione fosse addivenuta a più miti consigli – continua il capogruppo Pd – e, invece, nei prossimi giorni ci saranno altri spettacoli che si terranno nello stesso giorno e nella stessa ora all’antico maniero. Ma che ragion d’essere ha questo tipo di pianificazione? E poi non rischiano di intralciarsi, le due esibizioni, l’una con l’altra? Mi pare che tutto questo sia alquanto opinabile. Chiediamo all’Amministrazione comunale di intervenire e di raddrizzare il tiro”.