Cantieri di lavoro pubblici e preparazione lidi balneari: da qui la Sicilia riparte dopo il blocco
Intanto l’assessore Falcone conferma per il 4 maggio la riapertura a pieno regime dei lavori di costruzione del tratto Rosolini-Modica dell’autostrada Siracusa-Gela
(16 aprile 2020)
Cantieri di lavoro su committenza pubblica e preparazione dei lidi in vista di una, sia pur tardiva e parziale stagione balneare. Sono queste le prospettive cui sta lavorando la giunta regionale di governo, per la cosiddetta fase 2 che dovrà puntare sull’apertura delle prime attività produttive, artigiane e commerciali: a partire dai cantieri edili pubblici e dalla preparazione dei lidi, due misure che potrebbero essere avviate prima di maggio. Sul fronte delle restrizioni ulteriori previste nell’Isola, come quella per le passeggiate e l’attività sportiva all’aperto, dovrebbe rimanere la scadenza del 3 maggio…
E intanto è confermato che il prossimo 4 maggio il cantiere dell’autostrada Siracusa-Gela ripartirà a pieno regime. Già dalla prossima settimana, comunque, avranno luogo alcuni interventi minori nel rispetto delle normative di prevenzione del contagio”. Lo rende noto l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, al termine di una videoconferenza dedicata all’autostrada Siracusa-Gela, alla presenza dei tecnici del Consorzio per le autostrade siciliane e dell’impresa appaltatrice Cosedil. Attualmente, sui lotti 6, 7 e 8 fra Rosolini e Modica, è in corso la costruzione di quasi 20 km di tracciato autostradale.
“L’opera, così come decine di altre in Sicilia, ha subito una battuta d’arresto a causa dell’emergenza coronavirus – spiega Falcone – ma il Governo Musumeci ha in ogni caso mantenuto costante la vigilanza sul cantiere, garantendo grazie all’impegno del Cas anche i necessari flussi di liquidità. Lavoriamo così al dopo emergenza, per farci trovare pronti quando il lockdown avrà fine e contenere gli effetti della crisi economica sull’isola”.