Biometano Pozzallo, indetta una manifestazione popolare: “difenderemo il territorio fino alla fine”
Ammatuna commenta, con stupore e sgomento, la decisione del Tar di respingere il ricorso proposto dal Consorzio Stradale Bellamagna – Zimmardo e dal Comune
(24 febbraio 2022 – Biometano Pozzallo)
Il Tar di Catania, con sentenza numero 535 del 23 febbraio 2022, ha respinto il ricorso proposto dal Consorzio Stradale Bellamagna – Zimmardo e con l’intervento del Comune di Pozzallo contro la realizzazione dell’impianto di biometano. La decisione espressa dal Tar di Catania lascia molto perplessi e sgomenti soprattutto per le numerosissime questioni che, seppur formulate, non sono state attenzionate da parte dei giudici. Nessun richiamo, infatti, si rinviene nella sentenza sulla gravità delle immissioni odorifere che andrebbero ad impattare sul nostro territorio, oppure sull’eccessivo utilizzo della stradella di accesso al richiesto impianto che, certamente, non potrà sopportare il transito di decine e decine di mezzi pesanti al giorno, oppure ancora alla questione dei pozzi e dunque alle connesse vicende che riguardano l’utilizzo dell’acqua potabile.
Per non parlare poi del ricorso gerarchico proposto all’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e del ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana che, quanto meno, avrebbero imposto una qualche maggiore attenzione e cautela: insomma, tutte questioni abbondantemente spiegate ma neppure attenzionate da parte del giudice amministrativo.
Sulla vicenda, il sindaco Roberto Ammatuna ha dichiarato: “Apprendiamo con stupore e con profondo dispiacere della decisione del Tar di Catania. Ritengo che tutte le sentenze vadano rispettate anche se non si condividono e questa non la si condivide per niente. Per questo motivo, daremo mandato ai nostri legali di proporre, nel più breve tempo possibile, ricorso in appello innanzi al Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana”. Secondo il Sindaco Ammatuna, in ogni caso, “aldilà delle vicende giudiziarie, che seguiranno il loro corso, non c’è dubbio che vi sia in atto un tentativo di aggressione selvaggio al territorio del Comune di Pozzallo. Per questo motivo, settimana prossima indiremo una grande manifestazione popolare affinché tutti i cittadini, tutte le associazioni e tutte le persone dell’intero comprensorio ibleo possano manifestare il proprio dissenso e la propria disapprovazione nei confronti di un impianto che rischia seriamente di pregiudicare il futuro di questa terra e dei nostri figli”.