Bando “Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita”: dal 22 gennaio la presentazione delle domande
Possono partecipare le imprese che intendano realizzare progetti di importo compreso tra 800 mila e 5 milioni di euro
(18 dicembre 2018)
Dal 22 gennaio potranno essere presentate le domande di agevolazione per progetti di ricerca e sviluppo nei settori “Fabbrica intelligente” e “Agrifood”. Lo prevede il decreto direttoriale del 20 novembre scorso, con il quale sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande da parte delle imprese che intendano realizzare, anche congiuntamente tra loro o insieme con enti di ricerca, progetti di importo compreso tra 800 mila e 5 milioni di euro.
Il bando, presentato con il decreto ministeriale 5 marzo 2018, prevede una nuova agevolazione in favore dei progetti di ricerca e sviluppo promossi nell’ambito delle seguenti aree tecnologiche:
- Fabbrica intelligente
- Agrifood
- Scienze della vita
L’intervento agevolativo verrà attuato secondo due differenti procedure:
- Valutativa negoziale, prevista per gli Accordi per l’innovazione, come da decreto ministeriale 24 maggio 2017, per i progetti con costi ammissibili compresi tra 5 e 40 milioni di euro nell’ambito delle aree tecnologiche “Fabbrica intelligente” , “Agrifood” e “Scienze della vita”.
- Valutativa a sportello, come da decreto ministeriale 1° giugno 2016, per i progetti con costi ammissibili compresi tra 800 mila e 5 milioni di euro nell’ambito delle aree tecnologiche “Fabbrica intelligente” e “Agrifood”.
All’intervento sono assegnate risorse pari a 562,7 milioni di euro, di cui 440,1 a valere sull’Asse I – PON “I&C” 2014-2020 FESR e 122,6 milioni a valere sul Fondo per la crescita sostenibile. I soggetti ammissibili sono le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i centri di ricerca.
Le risorse sono destinate come segue:
- per territorio:
- 287,6 milioni di euro alle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia)
- 100 milioni di euro alle regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna)
- e 175,1 milioni di euro alle restanti regioni
- per settore applicativo:
- 225,1 milioni di euro al settore “Fabbrica intelligente”
- 225,1 milioni di euro al settore “Agrifood”
- e 112,5 milioni di euro al settore “Scienze della vita”
- per procedura:
- 395,7 milioni di euro per la procedura negoziale – settore Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita
- e 167,0 per la procedura a sportello – settore Fabbrica intelligente e Agrifood.