Aumento di contagi nel Ragusano: i consiglieri del PD chiedono di annullare i grandi eventi
Si tratta dell’Addio all’estate, non ancora programmata ma della cui preparazione già si vocifera nei corridoi, e dei tre concerti previsti in piazza Libertà, con Massimo Ranieri, Max Gazzè e Renzo Arbore
(8 agosto 2020)
“Dopo l’impennata di contagi che ha visto ieri la provincia di Ragusa fare registrare il picco in Sicilia e dopo l’aumento del relativo indice che, purtroppo, nella nostra isola sta mettendo in evidenza incrementi preoccupanti, chiediamo al sindaco di valutare con attenzione la possibilità di rinunciare alla manifestazione dell’Addio all’estate, invero non ancora programmata ma della cui preparazione già si vocifera nei corridoi, e, allo stesso tempo, di rinviare i tre grandi concerti previsti in piazza Libertà, con Massimo Ranieri, Max Gazzè e Renzo Arbore, a quando la situazione sarà più tranquilla”.
A dirlo sono i consiglieri comunali del Pd di Ragusa, Mario Chiavola e Mario D’Asta, i quali sottolineano che “già alcune realtà comunali vicine alla nostra, vedi Modica e Santa Croce, hanno deciso di rinviare ad altra data gli appuntamenti in cui si prevedono afflussi importanti di persone e lo stesso – continuano i rappresentanti dem – dovrebbe fare il sindaco di Ragusa seguendo il modo di agire del buon padre di famiglia. Siamo consapevoli che, soprattutto per quanto riguarda i concerti in piazza, meno semplice invece con riferimento all’eventuale manifestazione dell’Addio all’estate, saranno adottate tutte le prescrizioni concernenti il distanziamento sociale. Ma è indubbio che manifestazioni del genere richiamano, comunque, un gran numero di persone per cui in situazioni del genere, sia prima che dopo l’evento, o in talune circostanze anche durante, evitare gli assembramenti non è cosa semplice. Per cui, pur comprendendo che ormai l’organizzazione è stata avviata, si invita l’amministrazione a uno sforzo importante perché riteniamo che sia opportuno che i ragusani non corrano rischi di alcun genere e, purtroppo, in situazioni del genere è facile che, in presenza anche di persone provenienti da fuori città, possano verificarsi problematiche di vario tipo sul fronte contagi che, naturalmente, speriamo assolutamente non accadano. Siamo, però, scottati dalle continue notizie che si rincorrono e, soprattutto, dall’incremento dei casi di positività. E, soprattutto, riteniamo che non si possa esporre la popolazione a un rischio del genere. Chiediamo al sindaco: ma il gioco vale la candela? Ci attendiamo risposte responsabili e in linea con la necessità di garantire la sicurezza a tutti”.