A Monterosso Almo un lungo Natale tutto da vivere. Pagano: “Turisti in aumento, siamo sulla strada giusta”
Tantissimi gli eventi che hanno animato il borgo dai primi di dicembre, culminati nel tradizionale presepe vivente. Con "Natale in blu" e "Gustare il borgo", moltissime aziende hanno avuto la possibilità di mettersi in vetrina in location d'eccezione quali palazzi e musei
(7 gennaio 2019)
Gran finale ieri per la 34ma edizione del Presepe Vivente a Monterosso Almo, che ha animato il suggestivo borgo nelle giornate del 26 e 30 dicembre 2018 e poi l’1, il 5, il 6 gennaio 2019. Come ogni anno, il dedalo di viuzze dell’antico quartiere della Matrice si è riempito delle luci e delle magiche atmosfere di un tempo, facendo rivivere mestieri ormai scomparsi, dai “curdari” al “fìrraru”, dalla “lavannara” allo “scarparu”.
Attraversare il presepe, allestito e curato nei minimi dettagli dall’Associazione Amici del Presepe”, è come addentrarsi in un viaggio etno-antropologico, e quando si sente il suono delle cornamuse è il segno che la grotta della natività è vicina, con i suoi Magi, l’asinello, il bue, Maria, Giuseppe e il Bambinello.
Ma in questi giorni di festa, Monterosso non è stata solo presepe. Dopo il successo registrato la scorsa estate al Porto turistico di Marina di Ragusa, infatti, è tornata “Blu” con le sue aziende di food & wine di nicchia per un’edizione dal respiro natalizio. Promosso da Modicom srls, il progetto Blu punta a far conoscere le loro molteplici piccole realtà produttive che condividono l’attenzione alla tradizione ed alla qualità. “Ciò che abbiamo realizzato – spiega Elena Cilia, responsabile di Blu – è la versione invernale della manifestazione “Blu, creiamo al sud, crediamo nel sud”, svoltasi la scorsa estate a Marina di Ragusa con un ottimo riscontro di visitatori ed acquirenti. Blu vuole promuovere l’eccellenza agroalimentare del sud curando allo stesso tempo la vendita di specialità alimentari e artigianali provenienti dal sud Italia, raccontando con una voce sola la ricchezza e varietà di un patrimonio davvero immenso”. Inaugurato mercoledì 12 dicembre, all’Antica Badia alla Matrice, in Piazza S. Antonio, “Natale in blu” ha avuto il patrocinio e la collaborazione del Comune di Monterosso Almo, della CNA e di Confartigianato, oltre che dell’Associazione Italiana Città della Ceramica.
Ha riscosso un notevole successo anche la manifestazione enogastronomica “Gustare il Borgo”. Ad accogliere i visitatori in piazza San Giovanni è stato il primo cittadino Salvatore Pagano. Con l’ausilio di esperte guide, al numeroso gruppo, formato in gran parte dai soci dell’Auser Provinciale di Ragusa, è stato fatto visitare il prestigioso Palazzo Cocuzza, sede di rappresentanza del Comune, oltre ai caratteristici luoghi del Borgo. E proprio nell’ampio spazio interno di Palazzo Cocuzza i produttori locali hanno allestito i loro stand, dove i visitatori hanno potuto apprezzare il laboratorio di cucina tipica e degustare i prodotti del territorio monterossano, dai salumi e le carni scelte, alle mandorle, dalla cotognata e le confetture ai dolci locali e il pane casereccio, dal miele alla pagnoccata ed al torrone, fino alla pasta di grani antichi macinata a pietra.
“Siamo felicissimi della ricca offerta che abbiamo potuto regalare ai nostri innumerevoli visitatori in questo ricco e intenso mese di dicembre” ha commentato il sindaco di Monterosso, Salvatore Pagano. “L’andamento delle presenze è stato assolutamente positivo e in crescita rispetto agli scorsi anni, perché al nostro meraviglioso presepe vivente, sempre entusiasmante, abbiamo affiancato altri eventi che hanno animato il nostro prezioso borgo per tutto il mese e non solo nelle tre settimane di festa che si sono concluse ieri. Abbiamo animato i nostri luoghi più rappresentativi – ha proseguito Pagano – dai musei a Palazzo Cocuzza, ed è stato bellissimo vedere la piazza invasa da autobus turistici. Il picco si è avuto, soprattutto, nei primi giorni, poi, a causa dell’eccezionale ondata di freddo della scorsa settimana, i numeri sono un po’ scesi ma sono assolutamente soddisfatto. In ottica promozione, abbiamo intrapreso la giusta strada”.
Valentina Frasca