A Comiso nasce il polo moderato
"Alla base volontà di rendere Comiso di nuovo protagonista in Italia sia sul piano culturale che sul livello amministrativo"
(16 dicembre 2021 – Comiso – polo moderato)
Si è tenuta nei giorni scorsi, alla presenza dei vertici provinciali e locali di Forza Italia, Italia Viva, UDC e Liberal Socialisti per l’Italia. Il primo incontro ufficiale del polo moderato della città di Comiso. In un clima costruttivo e di spiccata propensione alla collaborazione tra i partiti promotori, si è discusso dei temi della politica locale, con particolare attenzione all’operato dell’amministrazione comunale e alle problematiche che più in generale riguardano la comunità casmenea. L’iniziativa scaturisce da una campagna d’ascolto delle istanze dei cittadini, che chiedono un modo nuovo e concreto di fare politica. Tutto ciò in un contesto di apertura alle forze politiche moderate, civiche e dell’associazionismo che intendono impegnarsi per il benessere della città, con un approccio distante dalle vecchie logiche che animavano i partiti, storicamente divisi soltanto per ragioni ideologiche che vanno superate ma non rinnegate. L’azione riformista del “laboratorio Comiso”, si pone come punto di riferimento imprescindibile per chi, in città, intende procedere ad una vera svolta, dove conta il benessere dei cittadini, la qualità dei servizi alla persona, la tutela e la salubrità dell’ambiente, la capacità di approfittare delle potenzialità turistiche e commerciali derivanti dall’aeroporto, la volontà di rendere Comiso, la terra di Fiume, Bufalino e Giombarresi, di nuovo protagonista in Italia sia sul piano culturale che sul livello amministrativo. Il nuovo polo moderato, che ha già buttato le basi anche a livello regionale, si pone al centro dello scacchiere politico con nuove idee e nuovi approcci, basati, come detto, sulla concretezza, magari traendo spunto dalla positiva esperienza vissuta dall’attuale governo dell’Italia.