A Catania arriva la svolta: assegnati gli incarichi di vertice ai 21 dirigenti del Comune
Il sindaco Salvo Pogliese: "Una fase di svolta per sburocratizzare gli uffici e sostenere lo sviluppo"
(24 dicembre 2019)
Hanno firmato il contratto triennale e sono già operativi i nuovi dodici dirigenti comunali che insieme ai nove interni, ieri mattina hanno partecipato con il sindaco, Salvo Pogliese, e l’intera giunta comunale alla riunione in cui il primo cittadino ha illustrato l’organigramma funzionale del Comune, con le attribuzioni a ogni singola figura dirigenziale dei compiti di gestione apicale di cui dovrà occuparsi. Alla luce della nuova macrostruttura appena deliberata, l’articolazione del Comune prevede 38 posizioni, tra direzioni e servizi dirigenziali, con un accorpamento di 6 postazioni di vertice e dunque una semplificazione rispetto alla precedente organizzazione.
Tra le novità, l’inserimento del servizio dirigenziale di protezione civile nella direzione gabinetto del sindaco, per centralizzare nel vertice dell’amministrazione e del capo di gabinetto, ruolo affidato a Giuseppe Ferraro, anche le competenze di questo delicato settore. Soppressa anche la Direzione Presidenza del Consiglio, che diventa servizio nell’ambito della Direzione Affari Istituzionali diretta dall’ingegnere Fabrizio D’Emilio. Confermati nei ruoli di vertice, il comandante Stefano Sorbino a capo della Polizia Municipale: Pietro Belfiore come direttore del personale; Marco Petino al vertice della direzione Anagrafe, Decentramento e Statistica; Daniela Macrì quale responsabile degli affari legali; Maurizio Consoli a capo dei sistemi informativi; Paolo Italia alla Direzione Pubblica Istruzione, Francesco Gullotta al vertice dei servizi sociali, coadiuvato da Giuseppa Delfa, che è una dei cinque funzionari comunali interni temporaneamente nominati dirigenti, chiamata a gestire il servizio di coordinamento e gestione dei servizi di solidarietà sociale. Ragioniera Generale è Clara Leonardi, mentre Gaetano Oliva sempre all’interno della Direzione Ragioneria curerà il nuovo servizio anti evasione tributaria, affissioni e pubblicità voluta dal sindaco Pogliese e dal vicesindaco Bonaccorsi per contrastare, con unità di personale aggiuntivo e specializzato, il fenomeno dell’evasione del pagamento dei tributi. Altri direttori incaricati sono: Giampaolo Adonia alle attività produttive; Paolo Di Caro alla cultura e alla rete museale; Biagio Bisignani all’urbanistica, al Prg e al condono edilizio; Maurizio Trainiti, patrimonio e partecipate; Salvatore Marra a capo dei lavori pubblici; Salvatore Leonardi a guida delle manutenzioni comunali; Maria Luisa Areddia all’ecologia e ambiente e nella stessa struttura, Marina Galeazzi si occuperà del servizio del verde e dei giardini pubblici e curerà, inoltre, i cimiteri. Fabio Finocchiaro, direttore delle politiche comunitarie e delle attività sportive, ora accorpate in un’unica direzione.
“Tra rotazioni e nuovi incarichi dirigenziali – ha detto il sindaco Salvo Pogliese nel corso della riunione – abbiamo composto un mix di innovazione ed esperienza, una squadra in grado di raccogliere le sfide cambiamento per avviare una nuova fase di governo che punti ancor di più alla sburocratizzazione e all’efficienza degli uffici comunali. Ci siamo finalmente messi alle spalle una fase organizzativa di emergenza della dirigenza causata dal dissesto che abbiamo ereditato; ricordo – ha aggiunto il primo cittadino – che negli anni 90, il Comune aveva oltre 5 mila dipendenti e ben 150 dirigenti, mentre ora i comunali sono la metà e la dirigenza arriva appena a 21 unità, compresi questi 12 nuovi innesti. Il Comune di Catania tuttavia – ha detto il sindaco rivolgendosi ai dirigenti – deve sostenere le iniziative di sviluppo che garantiscono lavoro e sviluppo con un management che sia qualificato su ogni fronte e disponibile a innovare e semplificare le procedure. Abbiamo fatto un investimento su di voi – ha chiosato Pogliese – e ci aspettiamo un grande senso di responsabilità per traghettare con il nostro indirizzo politico il Comune e la Città definitivamente fuori dalle secche del dissesto e dalle difficoltà causate da decenni di cattive gestioni. Non ci possono più essere alibi per nessuno e ognuno di voi dovrà interpretare il proprio ruolo in maniera totalizzante nell’interesse dei cittadini, senza risparmio di tempo e di energia”.
All’inizio del nuovo anno, la giunta Pogliese definirà anche l’organigramma dei singoli uffici comunali, con la previsione delle posizioni organizzative che verranno attribuite ai funzionari direttivi sulla base di procedure comparative, anche in questo caso procedendo a una revisione dell’articolazione funzionale e al ridimensionamento numerico di quelle precedentemente assegnate.
Comunicato stampa