Fondazione dell’Arma dei Carabinieri: ecco tutti i militari premiati ieri per il loro valore
Dalle operazioni più delicate sul territorio a quelle in giro per il mondo, con la loro divisa hanno portato in alto il nome della Benemerita
(6 giugno 2019)
Nel corso della celebrazione del 205° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, ieri pomeriggio a Ragusa sono stati anche premiati i militari che si sono distinti per il loro valore. Ecco i nomi e le motivazioni:
Encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia concesso al Luogotenente carica speciale vito Paolo Vona, al Maresciallo Maggiore Alberto di Salle, al Maresciallo ord. (ora maresciallo capo) Andrea Bacchiocchi e al Vice Brigadiere Giuseppe di Fatta.
Comandante ed addetti ad aliquota operativa di nucleo operativo e radiomobile di compagnia operante in territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità, evidenziando qualificata professionalità, spiccato senso del dovere ed intuito investigativo, partecipavano a complessa indagine che permetteva di disarticolare una compagine, costituita da cittadini di diverse etnie, dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione si concludeva con l’arresto complessivo di 25 persone, il sequestro di un consistente quantitativo di droga e di una considerevole somma di danaro, provento dell’attività delittuosa.
Encomio Semplice concesso al Capitano Francesco Giacomo Ferrante
Comandante di nucleo operativo e radiomobile di reparto territoriale operante in provincia caratterizzata da elevato indice di criminalità organizzata, evidenziando altissima professionalità spiccato senso del dovere e pregiato intuito investigativo, dirigeva, partecipandovi personalmente, complessa e prolungata indagine che permetteva di disarticolare un gruppo criminale dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti e che si concludeva con l’esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dall’autorità giudiziaria nei confronti di 16 indagati.
Encomio semplice del Comandante della Legione Sicilia concesso al Tenente (ora capitano) Mariachiara Soldano, al Luogotenente carica speciale Orazio Cavallo, al Luogotenente carica speciale Giovanni Gintoli, al Luogotenente Giuseppe Abiuso e al Brigadiere capo Giorgio Denaro
Comandante ed addetti a Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia operante in territorio caratterizzato da significativo indice di criminalità, evidenziando elevata professionalità, radicato senso del dovere e pregevole intuito investigativo, fornivano determinante contributo a complessa attività investigativa che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di una misura cautelare emessa dall’Autorità Giudiziaria nei confronti di 10 persone, l’arresto in flagranza di reato di altri 2 spacciatori e con il sequestro di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti e di una considerevole somma di danaro, provento dell’attività delittuosa.
Encomio Semplice del Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle D’Aosta concesso al Capitano Giancarlo Pallotta
Comandante di Nucleo Operativo di compagnia urbana dirigeva, partecipandovi personalmente, incisiva attività d’indagine conseguente a duplice tentato omicidio. L’operazione si concludeva con l’arresto del reo in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri Calabria concesso al Carabiniere scelto Sebastiano Maugeri
Addetto a stazione distaccata in territorio caratterizzato da altissimo indice di criminalità’ organizzata, evidenziando elevata professionalità, abnegazione e spiccato intuito investigativo, conduceva articolata indagine sullo spaccio di sostanze stupefacenti, che si concludeva con l’arresto di 2 persone ed il sequestro di oltre 133 kg. di stupefacente del tipo marijuana ed hashish.
Elogio del Comandante del Comando Carabinieri Ministero Affari Esteri Concesso al Capitano Elisabetta Spoti
Ufficiale dei carabinieri, assegnato prima quale vice capo divisione operazioni, poi quale capo della stessa divisione in seno alla missione internazionale “tiph 2” in hebron (cisgiordania), in teatro caratterizzato da forti tensioni interconfessionali, dimostrava costantemente altissimo senso del dovere, grande capacita’ decisionale e totale disponibilità al servizio. La sua opera riscuoteva l’incondizionata stima ed ammirazione del capo missione norvegese, contribuendo ad esaltare il prestigio dell’istituzione in contesto internazionale.
Encomio del Comandante Provinciale Dei Carabinieri di Ragusa come Prima Attestazione di merito concesso al mar. Magg. Ernesto Di Geronimo, mar. Magg. Giovanni Grillone, mar. Magg. Salvatore Barone, Brigadiere Gaetano Pizzo e al Vice Brigadiere Armando Modica
Addetti a nucleo investigativo di comando provinciale operante in territorio caratterizzato da significativo indice di criminalità, dando prova di elevatissima professionalità, alto senso del dovere e spiccato acume investigativo fornivano determinante contributo a complessa attività investigativa che consentiva di disarticolare un pericoloso sodalizio mafioso dedito al narcotraffico e all’abigeato nelle terre di sicilia e calabria. L’indagine, che si concludeva con l’emissione da parte della direzione distrettuale antimafia di provvedimenti restrittivi a carico di 20 indagati per i reati di associazione di tipo mafioso, traffico di stupefacenti e abigeato aggravati dal metodo mafioso, suscitava ampi consensi nell’opinione pubblica e riscuoteva il plauso delle autorità, esaltando il prestigio dell’arma dei carabinieri.