Ecco tutto quello che, dal 29 giugno, non potrete fare sulle spiagge di Ragusa
I divieti saranno validi fino al 15 settembre e sono stati messi nero su bianco con una direttiva del sindaco Peppe Cassì. Niente animali, niente giochi e non si può lasciare nulla la sera sugli arenili. Siete d'accordo?
(31 maggio 2019)
Vietato sporcare. Conquistare e mantenere la bandiera blu della FEE non è cosa semplice, e il comune di Ragusa ci tiene a farla rispettare. Va in questa direzione la direttiva sindacale con la quale si regolamenta la modalità di fruizione ed utilizzo delle spiagge libere ricadenti nel tratto di costa tra la spiaggia denominata Mancina fino alla spiaggia del Lungomare Andrea Doria confinante con il lido Baia del Sole e, per la stagione balneare che va dal 29 giugno al 15 settembre, sono stati istituiti tutta una serie di divieti e regolamenti.
Tanto per cominciare, e in linee generali, i fruitori delle spiagge Bandiera Blu 2019 dovranno mantenere buone norme comportamentali al fine di garantire l’igiene, il decoro dei luoghi ed il rispetto dell’ambiente assicurando la serena fruizione delle spiagge. Questo significa che non dovranno lasciare sulle spiagge, dalle ore 20 alle ore 8, ombrelloni, sedie a sdraio ed altre attrezzature, campeggiarvi e pernottarvi.
Stop a giochi che possono provocare molestia o danni fisici ai bagnanti e divieto di ingresso sugli arenili anche a qualsiasi tipo di animale, anche se munito di museruola o guinzaglio, fatta eccezione per le unità cinofile adibite al servizio di salvataggio e quelle adibite alla giuda dei non vedenti. Non si potrà occupare con ombrelloni ed altre attrezzature la fascia di 5 metri tra l’arenile sabbioso e la battigia, destinata al libero transito dei bagnanti e ovviamente divieto assoluto di abbandono di rifiuti di qualsiasi genere sulla spiaggia, dove non si potrà nemmeno cucinare e/o usare fornelli e/o bombole di gas.
La Polizia Municipale e gli operatori del servizio Mare Sicuro della Protezione Civile Comunale vigileranno affinché tali norme siano rispettate e si invitano i cittadini a collaborare, segnalando eventuali infrazioni ed inosservanze.