Covid, Giarratana e Monterosso senza tamponi da oltre un mese: i sindaci scrivono all’ASP
(7 luglio 2022 – Covid, Giarratana e Monterosso ancora senza tamponi: perché i cittadini dei centri minori devono essere così svantaggiati?)
Da ormai circa un mese l’Asp iblea non fornisce più i tamponi rapidi antigenici ai Comuni di Giarratana e Monterosso. Nonostante in provincia di Ragusa la curva del contagio da Covid-19 continui a risalire (LEGGI: Covid Ragusa, aggiornamento del 7 luglio), i cittadini dei centri minori – già di per sé svantaggiati per la sospensione del servizio drive-in – sono costretti o a recarsi a Ragusa, o ad affidarsi ai test fai-da-te oppure a rinunciare ad effettuare il test. Questo è, in sintesi, il senso della denuncia che arriva dai sindaci di Giarratana e Monterosso, tramite una lettera indirizzata al direttore sanitario dell’Asp e, per conoscenza, al Prefetto di Ragusa. “Anche a Giarratana e Monterosso – si legge nella lettera – i casi Covid sono raddoppiati nelle ultime settimane. Nei due comuni non ci sono punti dove effettuare i tamponi organizzati dall’ASP, le farmacie non ne effettuano e addirittura, a volte, sono sforniti anche dei kit. I pazienti devono necessariamente recarsi a Ragusa presso la sede Ex Asi o nelle farmacie private, oppure chiedere intervento domiciliare delle Usca nei casi in cui non possono allontanarsi dal domicilio. I MMG e i PdLS, che fin’ora hanno garantito l’effettuazione dei tamponi a domicilio o nello studio medico, lamentano la fornitura, da parte dell’ASP, dei kit per effettuare i tamponi rapidi con impossibilità di venire incontro alle esigenze dei propri pazienti, costretti quindi a recarsi fuori comune o al fai-da-te. Premesso, quanto, sopra, si chiedere l’apertura di punti tamponi nei due comuni montani oppure la fornitura di tamponi rapidi ai MMG e ai PdLS disponibili ad effettuare i tamponi rapidi”.
Nell’attesa che qualcosa cambi, c’è chi – come il dottore Rosario Burgio, medico curante di Giarratana, – pur di continuare ad offrire il prezioso servizio sanitario ai suoi pazienti, acquista di tasca propria i tamponi rapidi. Ma come è normale che sia, nell’arco di poche ore i test si esauriscono nuovamente! Quanto ancora si deve attendere prima che l’ASP si attivi in merito?