(28 gennaio 2022 – bollette – ristoranti)
L’energia costa cara ai ristoranti che ieri, giovedì 27 gennaio, dalle 20 alle 21, hanno protestato con una cena a lume di candela. Molti ristoranti della Sicilia hanno aderito alla protesta #BlackOutDinner contro l’aumento dei costi in bolletta di gas ed energia elettrica. A Palermo, nei locali vicino piazza Olivella, l’iniziativa è stata accompagnata anche dall’hashtag #StasiraManciaOScuru per “dare un segnale alle amministrazioni comunali, regionali e statali affinché possano prendere i provvedimenti necessari ed evitare che vengano ulteriormente schiacciati dal peso della crisi”. I commercianti aderenti al comitato Territoriale Olivella contestano anche “la scelta dell’amministrazione Orlando che ha utilizzato gli 86 milioni di euro stanziati dal Governo per ristorare i commercianti, per coprire buchi di bilancio dovuti alle difficoltà finanziarie del Comune”.
Perché, nonostante il Governo abbia preannunciato misure risolutive e tavoli di concertazione già da questa settimana, c’è bisogno di risposte rapide di fronte a questa emergenza, che segue la crisi dovuta alla pandemia che già attanaglia il settore. Da Catania a Palermo, con adesioni anche al di là dello stretto, centinaia di ristoranti ieri sera hanno spento le luci, “per non spegnere il lavoro” dice Andrea Graziano, fondatore del marchio ‘Fud bottega sicula’, che ha invitato i colleghi ristoratori a partecipare ad una iniziativa appoggiata dalla Fipe Confcommercio Catania e dall’associazione italiana Ambasciatori del gusto.