Bimbo morto a Modica, la madre era già indagata per maltrattamenti
L'inchiesta era stata aperta dalla Procura di Siracusa all’inizio dello scorso luglio dopo che Evan era stato portato al pronto soccorso per delle contusioni. La donna aveva detto che era caduto mentre giocava
(25 agosto 2020)
Letizia Spatola, la madre del piccolo Evan, il bimbo di un anno e mezzo morto il 17 agosto nell’ospedale di Modica, era stata già indagata per maltrattamenti in famiglia.
Già lo scorso 27 maggio il piccolo era stato portato in ospedale con una frattura scomposta del femore destrocon tumefazioni dell’anca e del ginocchio destro. La seconda volta, pochi giorni dopo, il 12 giugno, quando i medici lo avevano curato per una ferita infetta.
L’inchiesta è invece stata aperta dalla Procura di Siracusa all’inizio del mese scorso dopo che il bambino era stato portato nel pronto soccorso dell’ospedale di Noto per delle contusioni. Anche in quel caso la 23enne aveva detto che era caduto mentre giocava, ma il medico di turno non aveva creduto alla sua ricostruzione ed aveva segnalato l’accaduto alla polizia che ha presentato una relazione alla Procura.
La quarta volta, purtroppo, al piccolo Evan quelle botte gli sono state fatali.
Lei e il convivente Salvatore Bianco attualmente sono in carcere per omicidio in concorso.