Autotrasporto, “le disposizioni del Pacchetto Mobilità non sono rispettate”
La denuncia della Presidente della Lega Autisti Autotrasportatori Indipendenti Siciliani, Tania Andreoli
(20 aprile 2022 – Autotrasporto)
“Mentre aziende di autotrasporto, dipendenti e famiglie erano, chi a festeggiare, chi a garantire le consegne a mezza Italia, i nostri politici al servizio della Trojka del Nord Europa hanno pensato bene di servire su un piatto d’argento l’ennesimo attacco a un settore, quello dell’autotrasporto, già messo a dura prova. E’ inconcepibile che l’unica reale applicazione che l’Italia introduce del c.d. Pacchetto Mobilità sia quella in materia di accesso alla professione e al mercato internazionale del trasporto su strada” – accusa pesantemente la Presidente della Lega Autisti Autotrasportatori Indipendenti Siciliani, L.A.A.I.S., Tania Andreoli. “E’ assurdo che tutte le altre disposizioni del Pacchetto Mobilità, introdotto nel luglio 2020, non siano rispettate, ad esempio le norme sul cabotaggio abusivo e quelle che impongono agli Stati Membri di potenziare le aree di ristoro, i servizi igienici ed i parcheggi destinati agli autisti”. La nuova Circolare del MIMS, Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 90 dello 16/04/2022, recepisce le modifiche, appunto, introdotte dal Pacchetto Mobilità del 2020, adottando quanto disposto dal Regolamento UE 2020/1055, per quanto concerne l’obbligo di licenza comunitaria anche per tutte le aziende iscritte al R.E.N. con parco veicoli da 2,5 a 3,5 ton di portata.
“Questo è l’ennesimo colpo inferto ad un settore già in ginocchio” – afferma il Vice Presidente della L.A.A.I.S., Giuseppe Neri – soprattutto alle piccole-medie imprese del settore che spesso dispongono di semplici motrici. Sapere che dal 22 maggio anche un semplice furgone adibito a trasporto merci dovrà essere munito di Licenza comunitaria la dice lunga sullo stato di salute dell’Unione Europea, che pare richiedere sacrifici soltanto all’Italia. Noi non possiamo accettarlo e non staremo a guardare!”
La Lega Autisti Autotrasportatori Indipendenti Siciliani, L.A.A.I.S., si attiverà presso il Governo italiano e l’Europarlamento, al fine di rimodulare una parte del Pacchetto Mobilità che rischia di discriminare l’autotrasporto, quello fatto da nonni e papà che si tramandano di generazione in generazione passione e competenze.
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