Identità Sant’Agata li Battiati
Amministrazione
SINDACO
Dott. Marco Nunzio Rubino
In carica dal: 14/06/2017
Deleghe:
Sito istituzionale
www.comune.sant-agata-li-battiati.ct.it
Salvatore Mavilla
Deleghe:
Vice Sindaco – Servizi Sociali – Asili Nido – Turismo – Sport – Spettacolo – Sponsorizzazioni – Ufficio Relazioni con il Pubblico – Rapporti con il Consiglio – Ambiente
Dott. Roberto Luca
Deleghe:
Bilancio – Finanze – Tributi – Servizi Cimiteriali – Sanità
Anna Spampinato
Deleghe:
Servizi demografici – Trasporti e Viabilità – Politiche Giovanili – Pari Opportunità – Commercio e Patrimonio – Promozioni e Sviluppo dell’Immagine dell’Ente – Servizi Tecnologici e Nuove Tecnologie – Comitato Unico di Garanzia
Mario Pulvirenti
Deleghe:
Edilizia Scolastica – Pubblica Istruzione – Arredo Urbano – Verde Pubblico – Politiche Comunitarie – Biblioteca – Cultura – Rapporti con il Volontariato – Lavori Pubblici e Servizi Manutentivi
Sant’Agata Li Battiati, il comune dei “battezzati”
Il Giardino del Toscano è una lussureggiante riserva naturale disposta in maniera artistica, dominata dai lecci, dalle querce sempreverdi, dalla roverelle e dal terebinto.
Toponomastica – L’origine del toponimo non è certa; tuttavia, il nome Battiati significherebbe “battezzati” ed è menzionato nelle fonti documentali già nel XII secolo, mentre la denominazione Sant’Agata deriva da una chiesa intitolata alla patrona catanese.
Origini – La storia locale ha sempre avuto uno stretto legame con la vicina città di Catania. Nel 1444 il borgo fu minacciato da una maestosa colata lavica fuoriuscita fra il monte Arso e Montepeloso, che rischiava di seppellire anche l’area di Catania. Gli abitanti chiesero allora al vescovo di organizzare una processione; la tradizione narra che la lava al cospetto del Velo di Sant’Agata si arrestò e sul luogo fu eretta la cosiddetta cappella “del Velo”, a testimonianza del miracolo avvenuto. Dopo alterne vicende storiche, alla fine del XVII secolo la Terra di Sant’Agata, come era conosciuta all’epoca, entrò nei possedimenti del duca Giovanni Andrea Massa.
Tra gli edifici di maggiore interesse storico-artistico spicca la chiesa madre (1683), edificata con pietra lavica e caratterizzata dalla Torre; qui si trova la campana di San Lorenzo, che viene suonata per annunciare grandi avvenimenti per la comunità. Di assoluto valore è, inoltre, la chiesa dedicata a Maria Santissima Annunziata, edificata nei pressi della cappella “del Velo”.
L’economia locale si basa prevalentemente sulle attività del settore terziario mentre, per il settore primario, lo sfruttamento delle risorse agricole produce agrumi, ortaggi, uva ed olive. A queste attività si affiancano alcune industrie alimentari.
in aggiornamento
Fra il 1984 ed il 1985 la cittadina è divenuta protagonista di un importante evento storico culturale: in segno di pace ed amicizia fra i popoli, è stato instaurato un gemellaggio con Cappeln, piccolo centro della Germania nordoccidentale. Per l’occasione si sono tenute reciproche visite di rappresentanza fra i due comuni, con personalità politiche e giovani delle scuole locali.
Sacro e Profano – La festa religiosa maggiormente sentita dalla comunità si celebra il 10 agosto in onore del patrono San Lorenzo, mentre di grande interesse culturale è la Giostra dei Poeti, appuntamento mensile che si svolge presso i locali della biblioteca comunale.
in aggiornamento
- Orazio Sapienza (1935 – 2006), sindacalista e politico italiano, fu sindaco di Sant’Agata li Battiati.
- Turi Ferro (1921 – 2001) e Ida Carrara (1928 – 2013), coppia di attori di teatro e cinema nella vita e nell’arte. Vissero nel comune etneo con i figli per oltre 30 anni.
- Vito Cusimano (1927- 2014), esponente storico del Movimento Sociale Italiano, visse fino alla fine nel comune.
- Pietro Scalia, uno dei rappresentanti italiani dell’arte del cinema a Hollywood, due Oscar.
Come arrivare
Mobilità urbana – Il servizio di mobilità urbana è garantito dalle Linee AST; è presente un Servizio gratuito navetta di Battiati (PAM)