Identità Godrano
Amministrazione
SINDACO
Daniele Bellini
In carica dal: 05/10/2020
Deleghe:
Sito istituzionale
http://www.comune.godrano.pa.it/
Godrano, alle pendici della Rocca Busambra
La Riserva Naturale Orientata della Rocca Busambra è un’area naturale protetta della Regione Siciliana.
La Riserva copre un’area complessiva di circa 7.398 ha che ricade nei comuni di Monreale, Godrano, Mezzojuso, Corleone e Marineo. L’area è dominata dal massiccio calcareo della Rocca Busambra ed è ricca di corsi d’acqua a carattere torrentizio che formano laghetti naturali detti “gorghi”. A nord-est della riserva si trova il Lago Scanzano, un bacino artificiale ottenuto per sbarramento del torrente Eleuterio. La riserva ospita l’80% delle specie animali dell’intera regione.
Il centro rurale, che anticamente prendeva il nome di Codrano, è stato feudo di Lancellotto Castello, di Antonino Favara e dei Colonna-Cesarò. La data di nascita del paese risale al 1580, per opera di Fabrizio Valguarnera. In passato alcuni feudi del territorio del comune di Godrano appartennero al re Ferdinando IV di Borbone, che ne aveva fatto una sua riserva di caccia. Ancora oggi è visibile quello che comunemente è chiamato il Pulpito del Re: una sorta di trono scolpito nella roccia da cui il sovrano era solito cacciare lupi, volpi e fauna selvatica.
Nel patrimonio monumentale di Godrano spicca la chiesa madre, struttura rilevante per la sua architettura ottocentesca.
Il centro vive prevalentemente di attività agropastorali; in particolare l’economia si basa sulla produzione dei foraggi e dei cereali e sull’allevamento dei bovini, che ogni anno nel mese di settembre vengono esposti nella Fiera del Bestiame. Importante il settore agrituristico, favorito dalla presenza della Riserva Naturale Orientata della Rocca Busambra, nel bosco della Ficuzza. Nelle aziende casearie locali viene prodotto un tipo di caciocavallo dalla qualità eccellente che è apprezzato ed esportato in tutto il mondo. La produzione di questo formaggio è caratterizzata da fasi di lavorazione che richiedono la sapienza di veri e propri artisti; il suo nome deriva proprio da una tecnica di asciugatura della tuma cotta, che viene adagiata a cavallo di una sbarra di legno di castagno.
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Musei e Biblioteche – In un’area adiacente a Godrano nasce Godranopoli, un luogo che accoglie il Museo Etno-antropologico della Civiltà Contadina e Pastorale locale; una raccolta di oggetti che ricordano la vita di quei luoghi; uno spazio dedicato al “poeta pecoraio” Giacomo Giardina; una pinacoteca d’arte contemporanea e tradizionale con opere di Picasso, Guttuso, Brogne, Levi ed una biblioteca ricca di storia e cultura siciliana. Godranopoli è stato voluto da Francesco Carbone e rappresenta la culla della cultura storica della civiltà locale che unisce insieme passato, presente e futuro.
Sacro e Profano – L’Estate Godranese è ricca di feste e manifestazioni religiose che culminano con la Festa di San Giuseppe, patrono del paese, celebrata il 2 ed il 3 di settembre.
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Come arrivare
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