Identità Cattolica Eraclea
Amministrazione
SINDACO
Arch. Santo Borsellino
In carica dal: 13/06/2017
Deleghe:
Lavori Pubblici
Sito istituzionale
www.comune.cattolicaeraclea.ag.it
Gianluca Marsala
Deleghe:
Vice Sindaco – Agricoltura – Bilancio – Sanità – Politiche Giovanili – Pari Opportunità
Jenny Cammalleri
Deleghe:
Attività Produttive – Territorio e Ambiente -Politiche Sociali
Michele Spezio
Deleghe:
Cultura – Pubblica Istruzione – Formazione Professionale – Sport, Turismo e Spettacolo – Protezione Civile
Cattolica Eraclea, Amato da due Santi
in aggiornamento
L’origine del borgo risale al 24 maggio del 1610, quando il signore di Siculiana, Biagio Isfar et Corilles, con il permesso del re Filippo III di Spagna fonda il centro con il nome di Cattolica, in onore del sovrano spagnolo che si era autoproclamato Sua Maestà Cattolica. Dopo alterne vicende il paese subì varie dominazioni e venne annoverato tra i possedimenti di molti casati nobiliari come i Del Bosco ed i Bonanno. In seguito all’abolizione della feudalità, il 31 maggio del 1874 con decreto del re d’Italia Vittorio Emanuele II, fu unito al nome di Cattolica quello di Eraclea per il legame con la vicina Eraclea Minoa, alla foce del fiume Platani.
Sacro ed arte si intrecciano nei monumenti più importanti del borgo come la torre dell’orologio, sulla cui sommità spicca l’emblema comunale con i tre vulcani sormontati da tre stelle; il Palazzo del Principe Bonanno, risalente al 1778; il Palazzo del Marchese Borsellino, del 1774; la chiesa madre dello Spirito Santo; la chiesa di Maria Santissima della Mercede; il palazzo municipale, costruito in pieno periodo fascista ed il Colle della Giudecca, di rilevante importanza archeologica.
Siti Archeologici − Il sito archeologico di Eraclea Minoa sorge nel luogo dove secondo Erodoto fu fondata dai Selinuntini l’antica città greca di Minoa. Gli scavi archeologici vennero intrapresi in maniera sistematica a partire dal 1950. Di grande interesse sono il Teatro, costruito alla fine del V secolo a.C., il quartiere delle abitazioni ellenistiche e l’Antiquarium che raccoglie una selezione di reperti ceramici e statuette votive provenienti dall’abitato e dalla necropoli.
L’economia locale è basata principalmente sull’agricoltura; sono coltivati soprattutto olive, mandorle, pistacchi, miele, agrumi e viene praticato l’allevamento di bovini, ovini e caprini cui è anche dedicata una fiera nel mese di ottobre. Inoltre, è molto attiva la produzione di uva, favorita dalla presenza dei vitigni francesi chardonnay, cabernet sauvignon, merlot e pinot.
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Biblioteche – Biblioteca comunale, via Collegio snc.
Sacro e Profano – Sono due i Santi patroni di Cattolica Eraclea: Maria Santissima della Mercede, celebrata ad agosto, e San Giuseppe, festeggiato il 19 marzo.
Le radici rurali del centro si ritrovano anche nella gastronomia locale, dove spiccano oltre a piatti dai sapori forti i tradizionali purciddati (un tipo di pane con il sesamo) o gli affucapatri (biscotti pasquali). Per Natale si preparano i buccellati ed i biscotti misti ripieni di zucca o miele; per San Martino gli sfinci e per Santa Lucia la cuccia.
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Come arrivare
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