Una relazione ostacolata finisce in tragedia, un vittoriese uccide il cognato
Il 27enne Vincenzo Vindigni ha puntato la pistola contro il 44enne Julian Anechiae e ha fatto fuoco
(27 dicembre 2018)
A Vittoria si torna a sparare. Una lite in famiglia scoppiata ieri sera a Scoglitti, a Costa Fenicia per l’esattezza, è sfociata in una sparatoria che ha fatto un morto ed un ferito. A premere il grilletto contro due uomini è stato il vittoriese 27enne Vincenzo Vindigni, che si è poi costituito ai Carabinieri.
La vittima aveva 44 anni, si chiamava Julian Anechiae ed era cognato di Vindigni. E’ morto poco dopo il ricovero all’ospedale Guzzardi di Vittoria, a causa delle gravi ferite dovute ai due proiettili che lo hanno raggiunto. Al Guzzardi, inizialmente, era stato ricoverato anche l’altro uomo ferito, Salvatore I., amico di Anechiae, dimesso nelle ultime ore. Pare che i due uomini si fossero recati a casa di Vindigni per discutere della relazione di Vindigni con la ragazza rumena, osteggiata dalla famiglia di lei. Anechiae pare avesse chiesto questo chiarimento al cognato, noto alle forze dell’ordine per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti, perché tra la sorella e il 27enne c’erano state, di recente, alcune liti. La discussione, però è degenerata e Vindigni ha sparato almeno 10 colpi.
Vindigni, dopo aver confessato, ha accompagnato i Carabinieri nel terreno dove aveva abbandonato l’arma, una pistola calibro 9 con matricola abrasa. L’indagine è coordinata dal pm di turno Gaetano Scollo.
Valentina Frasca