Immigrati nudi sulla spiaggia di Pozzallo, Ammatuna: «I mediatori stanno lavorando perché non accada più»
(01/08/2018)
Sta facendo discutere l’episodio che si è verificato domenica sulla spiaggia di Pozzallo, dove due immigrati di nazionalità somala si sono interamente denudati davanti a tutti i bagnanti, tra cui molte famiglie con bambini. Alcune delle persone presenti, infastidite, sono intervenute, chiedendo agli extracomunitari di indossare almeno un costume, e sentendosi rispondere che non ne avevano e che, nel loro paese di origine, non c’è nulla di male nel fare quello che stavano facendo. Alla fine, in molti hanno preferito lasciar perdere e andare via, altri hanno fatto partire la segnalazione al Comune di Pozzallo, che oggi è intervenuto sull’accaduto con una nota ufficiale nella quale si legge che i tre “non si può non condannarli, perché contrari alle regole di una società civile”. Da Palazzo di Città si conferma, però, che “questi comportamenti, per alcune delle popolazioni alle quali appartengono i migranti, sono ritenuti normali nei paesi di origine”.
“Ho interloquito con il capo di Gabinetto del Ministro Salvini, il Prefetto Piantedosi – fa sapere il Sindaco Roberto Ammatuna – ottenendo che 82 ospiti dell’hotspot siano trasferiti subito a Messina e ho ricevuto una telefonata dal Prefetto Pantalone, il capo del Dipartimento del Ministero degli Interni che si occupa della problematica, con la quale mi è stato assicurato che 50 ospiti partiranno domani, 2 agosto, per la Francia e altri 50 a breve raggiungeranno la Germania. Nel frattempo – prosegue Roberto Ammatuna – i mediatori culturali stanno lavorando a pieno ritmo per impedire che fatti analoghi si ripetano. Nonostante i risultati ottenuti – conclude il Sindaco – non ci fermeremo, perché la città di Pozzallo, la cui popolazione è giustamente preoccupata per quanto accaduto, deve essere ascoltata e tutelata”.
Valentina Frasca