Sempre Verde 7 Marzo Arte Orto New
Sabato 7 marzo 2020 su Rete 4 è andata in onda la puntata con il servizio dedicato all’azienda Arte Orto New, selezionata da Edizioni G.A., concessionaria per la Sicilia del Format Mediaset, Sempre Verde.
In questa puntata
La straordinaria vocazione agricola del territorio ibleo, costituisce il perno essenziale dell’economia ragusana. Il suolo con le sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, associato ai più idonei fattori climatici fanno della provincia di Ragusa un territorio straordinariamente vocato alla orticoltura. In tale contesto lungo la fascia “trasformata” di Santa Croce Camerina opera dagli anni ’60 l’azienda Arte Orto New dedicandosi con continuità all’ agricoltura in coltura protetta, che da sempre è al centro delle iniziative della famiglia Zisa. Introducendo nella coltivazione degli ortaggi moderne innovazioni, conoscenze tecniche e uomini protesi a valorizzare le produzioni, l’azienda ha promosso il ritorno “all’ uso sostenibile tutela e risparmio delle risorse” producendo cibi naturali, non manipolati, né inquinati con prodotti di origine chimica, consentendo il ritorno dell’orticoltura siciliana alla sua più antica e qualificata tradizione.
Con 30 ha di serre in proprietà, è oggi, in Sicilia la più importante ed estesa azienda orticola biologica, consapevole che solo il controllo diretto di tutte le fasi del processo produttivo assicura ortaggi di qualità, caratterizzati da aspetto esteriore, valore di consumo e valore biologico elevati, l’azienda ha deciso di provvedere in proprio a condizionamento e confezionamento, conseguendo le certificazioni “Ecocert Italia“, “Bio Suisse” e “Eurep Gap“.
L’azienda Arte Orto New pratica la policultura, producendo pomodoro a grappolo e singolo, pomodoro ciliegino e datterino, peperone, zucchino e cetriolo lungo e corto. Gli ortaggi, dal momento della loro raccolta vengono confezionati e spediti entro 12 ore e raggiungono i mercati europei nelle successive 36/48 ore. In casi di particolari esigenze la logistica si muove interessando anche il trasporto aereo.
Il “progetto qualità” prevede una pratica agronomica definita, concimazioni con concimi organici e sali minerali naturali, basati sull’ attivazione della vita del suolo, lavorazioni del terreno fatte in maniera tale da non disturbare la struttura del suolo. Per la fecondazione dei fiori si utilizzano insetti impollinatori o soffiatori, manuali per veicolare il polline.
Per controllare malattie e infestazioni di parassiti si praticano varie rotazioni e si sfruttano nel contempo gli effetti favorevoli delle consociazioni.
A questo si aggiunge l’azione positiva esercitata di naturali antagonisti, l’impiego di reti a prova di insetti, che consentono di prevenire l’infezione impedendo il contatto ospite-parassita. Per la lotta alle infestazioni si ricorre alla scerbatura manuale e alla pacciamatura del terreno che ne ostacola lo sviluppo e al tempo stesso impedisce un rapido essiccamento del suolo.