Vietato usare l’acqua della rete idrica a Scoglitti: l’Unione dei Consumatori chiede un tavolo tecnico

(31/07/2018)

Divieto Assoluto per l’uso potabile dell’acqua distribuita dalla rete comunale a tutti i residenti nel quadrilatero compreso fra Riviera Lanterna, via Delle Anguille, stradale Lucarella, via Plebiscito, via Martire delle Foibe, via Livorno, via Venezia, via Genova fino alla Riviera Lanterna in Scoglitti.

Con l’ordinanza sindacale nr. 63, il vicesindaco di Vittoria, Andrea La Rosa, ha annunciato l’importante provvedimento dopo che, il 27 luglio, alcuni cittadini della frazione balneare avevano segnalato al personale del servizio idrico di avvertire odori nauseabondi provenire dall’acqua delle docce predisposte lungo il lungomare della Riviera Lanterna. I dipendenti comunali si sono subito messi all’opera per cercare di capire cosa stesse accadendo, sospendendo l’erogazione dell’acqua ed effettuando prelievi di campioni all’ingresso dei serbatoi delle docce della Riviera Lanterna, in sinergia con il laboratorio analisi A.S.C. srl di Ragusa.

L’ordinanza sarà valida fino al 30 settembre.

Sulla vicenda intervengono oggi l’Unione Nazionale dei Consumatori di Vittoria e della Sicilia con una nota congiunta nella quale si chiede la convocazione di un tavolo tecnico per «valutare ed adottare, in via d’urgenza, ogni e più opportuno provvedimento di intervento al fine di scongiurare il disagio che potrebbe mettere a rischio, oltre che le attività quotidiane, anche la salute dei cittadini-consumatori«.

L’invito è stato rivolto al Prefetto di Ragusa, al Comune di Vittoria, all’ASP, all’ARPA, alla Procura della Repubblica, al Presidente della Regione e al Ministro della Salute, Giulia Grillo.

«Il divieto – fa sapere l’avvocato Marcella Pisani, in rappresentanza dell’Unione dei Consumatoriè stato emanato in via cautelativa, in attesa dei risultati delle analisi. Con tale ordinanza i cittadini sono stati privati della possibilità di utilizzo dell’acqua per fini domestici, con gravi danni per le attività quotidiane, ritenuto che la zona di cui trattasi è prettamente turistica con alta densità di villeggianti, turisti, centri alberghieri, locali ristorativi, attività commerciali alimentari, panifici, rosticceria, bar, spiagge ed altro. E’ fondamentale che si adottino tutti i provvedimenti di intervento necessari, in via d’urgenza, al fine di risanare e riequilibrare la situazione di emergenza e di criticità che si è abbattuta nella zona di Scoglitti«.

Valentina Frasca

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